Il turismo estivo in Lombardia ha un giro d’affari di 1 miliardo e 75 milioni di euro. La Lombardia (8,4% delle preferenze) è la terza regione preferita dai vacanzieri dopo la Toscana (11,1%) e l’Emilia Romagna (8,5%). Mesi di picco, luglio (oltre 600.000 presenze) ed agosto (quasi 900.000). Ad agosto il costo medio della vacanza è 757 euro, 132 euro in più rispetto al mese precedente. Tra i clienti gli stessi lombardi, più presenti al lago (39,6%) ed in montagna (28,6%). Emerge da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Isnart. Per i milanesi pronti ad andare in vacanza, spese in vista di 900 milioni nei viaggi organizzati in agenzia. Se fino a qualche anno fa si partiva prevalentemente in agosto, ora si tende a sfruttare tutto il periodo estivo e la meta prescelta è sicuramente il mare. La più gettonata rimane l’area del Mediterraneo, soprattutto la Grecia, nonostante la crisi che la sta attraversando. Seguono, a pari merito, la Spagna con le sue isole Baleari e Canarie e l’Italia. I milanesi vanno in agenzie di viaggi per organizzare vacanze al risparmio attraverso soluzioni personalizzate ed alberghi che propongono soggiorni gratuiti o scontati ai bambini. In calo i viaggi di nozze e le vacanze di lusso. La vacanza dura una settimana o al massimo due e si parte in famiglia o in coppia. La spesa media va dai 1.000 – 1.500 euro a persona, fino ad arrivare ai 3.000 euro per i più benestanti, sempre secondo un’indagine della Camera di Commercio di Milano realizzata a giugno 2011 su gli operatori milanesi del settore. “Per le vacanze i milanesi scelgono in prevalenza mete italiane o capitali europee rimanendo nella tradizione e contenendo i costi grazie anche all’assistenza personalizzata in agenzia – ha dichiarato Luigi Maderna, presidente Fiavet Lombardia che è aderente all’Unione Confcommercio di Milano – Continua il trend della vacanza a luglio. Lombardia attrattiva anche in questi mesi grazie a montagne, laghi e città d’arte”.