Buona l’estate per la Tunisia, ma timori per il resto della stagione

TunisiaIl turismo tunisino sta andando bene, anche grazie agli accordi fatti con i partner stranieri. Epperò, come riferisce Ansamed, ci sono fondati timori per il resto della stagione a causa dell’instabilità politica. Ad affermarlo è Mohamed Ali Toumi, presidente della Ftav, la Federazione degli agenti di viaggi che, stando a quanto riferisce il sito economico Wmc, punta il dito soprattutto sulla situazione della sicurezza e sull’accesa contrapposizione politica che si sta registrando nel Paese. La buona performance dell’alta stagione, per Toumi, è conseguenza del lavoro che è stato avviato per riconquistare quelle fette di mercato internazionale che si erano allontanate dalla Tunisia subito dopo la caduta di Ben Ali, con l’incertezza che ne fece seguito. Le preoccupazioni per il resto della stagione, dal prossimo mese in avanti, sono legate soprattutto al fatto che sono arrivate consistenti disdette da mercati di riferimento, quali quelli algerino ed italiano. E la situazione potrebbe aggravarsi, dice il presidente della Ftav, ”se dovessero continuare le bombe e gli assassini”. Se questa deriva non dovesse arrestarsi, commenta amaramente Mohamed Ali Toumi, ”non si potrà più parlare di turismo in Tunisia”.