Nei primi sei mesi dell’anno i flussi turistici nel territorio fiorentino sono cresciuti complessivamente dell’8,3% rispetto allo stesso periodo del 2010, e se il trend positivo continuerà il 2011 potrebbe chiudersi superando per la prima volta la soglia dei 12 milioni di pernottamenti. È quanto reso noto dall’assessore provinciale al Turismo Giacomo Billi insieme al direttore del Centro studi turistici Alessandro Tortelli. Nel primo semestre, hanno spiegato, nelle 2.800 strutture ricettive del territorio sono stati registrati circa 5,5 milioni di pernottamenti, 422.000 in più rispetto al 2010, con una permanenza media di 2,7 giorni. Nel complesso, il settore alberghiero è cresciuto dell’8,6% e l’extralberghiero del 7,6%. Quest’anno gli italiani sono in aumento del 6,2% e gli stranieri del 10,2% con una forte crescita di turisti provenienti dai cosiddetti Paesi emergenti come Brasile (+67%), Cina e Russia, o da quelli più consolidati come gli Stati Uniti (+12%). In calo invece i tedeschi ed i giapponesi. “Il 2010 – ha commentato Billi – è stato un anno d’oro, il migliore dell’ultimo decennio, ma in questi primi sei mesi stiamo riuscendo a fare ancora meglio e se andremo avanti così il 2011 sarà archiviato davvero come un anno da record. Soprattutto sono aumentati i giorni di permanenza dei turisti nel nostro territorio che nella provincia hanno superato la quota dei tre giorni”. Secondo l’assessore, “al territorio fiorentino non servono tanti più turisti, ma serve che restino di più anche per avere un turismo più rispettoso e di qualità”. A livello cittadino, Firenze segna il risultato migliore con un aumento di presenze dell’8,6%, pari a 306.000 pernottamenti in più rispetto allo stesso periodo del 2010, ma la permanenza media si attesta a 2,5 giorni in linea con lo scorso anno. A livello provinciale l’aumento dei pernottamenti è stato del 7,7%, 116.000 unità in più, con una media di 3,1 giorni di permanenza.