Il boom di presenze turistiche nel Salento ad agosto (preannunciato dall’incremento dei flussi dei mesi precedenti) è sotto gli occhi di tutti. Alcuni indicatori segnalano un’ulteriore crescita rispetto al già ottimo risultato dell’anno scorso. “Agosto è partito in sordina nella prima settimana – spiega il commissario dell’Azienda di promozione turistica della provincia di Lecce Stefania Mandurino – ma poi c’è stato un recupero importante nella seconda settimana che dura ancora in questi giorni ed a Ferragosto dove si è registrato il tutto esaurito in molte località del Salento”. Eclatante il successo in particolare di “Gallipoli, soprattutto con la presenza di molti giovani ma non solo – aggiunge Mandurino – Lì è più evidente, ma si segnalano anche altri centri come Otranto e poi l’entroterra”. La novità di quest’anno è la presenza di turisti a Lecce, anche in giornate ed orari insoliti. “Il capoluogo era pieno non solo la sera del 14 agosto, quando c’è stato il concerto del festival della Notte della Taranta cui hanno assistito circa 20.000 persone – continua – ma a Ferragosto, quando si pensava ad una città deserta, i negozi e le strade di Lecce erano affollati di mattina, anche di stranieri. Una situazione in controtendenza rispetto alle altre città italiane. Molti turisti, intervistati – spiega il commissario dell’Apt – hanno detto di aver preferito così per evitare il sovraffollamento delle spiagge”. Per quanto riguarda il resto della stagione, ovviamente non ci sono ancora dati precisi, ma solo indicatori derivati dal progetto ‘Monitor’ messo a punto proprio dall’Apt per monitorare i flussi turistici. Sono stati rilevati dati per quanto riguarda il weekend del 2 giugno (da fine maggio) “quando si e’ registrato un +5/6% rispetto al 2010” e nella terza settimana di luglio, quella coincidente con la manifestazione musicale Italia Wave love festival “con un incremento anche superiore, di circa +10%. Queste indicazioni – riferisce ancora il commissario – vengono confermate da altri dati come le presenze nei locali, negli Uffici informazioni turistiche eccetera. Quest’anno comunque la stagione è iniziata prima, molte strutture hanno aperto a maggio. L’allungamento e l’anticipo della stagione sono un fatto positivo”. Già a giugno e luglio si è riscontrato un lusinghiero tasso di occupazione delle strutture: alberghi, alloggi, bed&breakfast. Consideriamo – conclude Mandurino – che nel Salento si partiva dal dato dell’anno scorso già molto buono e cioè del +12%. Quindi, qualsiasi dato positivo sarebbe in ogni caso soddisfacente”.