Un altro mese positivo per l’aeroporto di Bologna. A marzo i passeggeri sono aumentati dell’11,7%, per un totale di 470.890. I passeggeri su voli internazionali sono cresciuti del 10,5% (338.196 unità), mentre quelli su voli nazionali hanno segnato un incremento del 15,0% (132.694 unità). Nella suddivisione per tipologia di vettore, crescono i passeggeri sui voli di linea tradizionali che si confermano al primo posto (252.921) e quelli sui collegamenti low cost (196.424). In netta flessione, invece, i passeggeri sugli operativi charter (17.335), ancora penalizzati dall’instabilità politica di alcuni paesi del Nord Africa: si stima una perdita di 21.000 passeggeri per l’Egitto e di 1.500 per la Tunisia, che vanno ad aggiungersi ai circa 15.000 passeggeri in meno registrati a febbraio da e per l’Egitto. I movimenti di marzo sono stati 5.300, in aumento dell’1%. Nel primo trimestre dell’anno i passeggeri complessivi sono stati 1.257.951, con una crescita del 16% sullo stesso periodo del 2010. I movimenti (15.024) sono aumentati del 5,3%. Con questo mese si conclude la stagione invernale della programmazione voli, caratterizzata da un forte incremento di destinazioni e da un significativo aumento di passeggeri rispetto allo stesso periodo 2010. Per i prossimi mesi si prevede una situazione di maggiore stabilità dei dati. Con aprile si è avviata la stagione estiva che vede l’aeroporto di Bologna offrire oltre cento destinazioni tra linea e charter per 44 compagnie aeree.