I ricavi ancillari sono diventati una parte fondamentale dei profitti nell’industria del trasporto aereo globale. Mentre l’International Air Transport Association (Iata) ha ridotto le prospettive di profitto del 2011 a 4 miliardi di dollari, affermando che i vettori spenderanno quest’anno oltre 10 miliardi di dollari in carburante, i 32,5 miliardi di dollari provenienti dai ricavi ancillari hanno sollevato l’industria del trasporto aereo consentendo così una copertura contro l’aumento del prezzo del carburante. Già all’inizio del 2011 Amadeus ed IdeaWorks avevano presentato uno studio sui ricavi ancillari 2010 di 47 compagnie aeree che comprendeva una lista di più di 200 vettori, fornendo così una proiezione globale e reale dell’attività per il 2011. ‘The Amadeus Worldwide Estimate of Ancillary Revenue for 2011’ è dunque il secondo rapporto che le due aziende sviluppano insieme per un’analisi dei ricavi ancillari a livello globale. “I ricavi ancillari continuano a crescere rapidamente ed osserviamo un aumento dell’interesse da parte dei vettori di tutto il mondo i quali stanno iniziando anche ad implementarli attraverso un sistema di distribuzione globale come quello di Amadeus – ha dichiarato Holger Taubmann, VP Distribution Amadeus – KLM ed Iberia, per esempio, fanno parte di quei vettori che utilizzano già la soluzione Amadeus Ancillary Services per le agenzie di viaggi. Il modello è oggi focalizzato su servizi che hanno come obiettivo l’aumento dell’offerta ed il rafforzamento del brand, anziché uno scorporo degli stessi dal prezzo totale del biglietto, come nella precedente offerta con i servizi a menu. “Fuori dal mercato americano e da quello globale dei vettori low cost, le compagnie aeree tendono a scegliere un modello che soddisfi gli standard di settore anziché proporre un approccio personalizzato per lo sviluppo e la crescita dei propri servizi ancillari – ha detto Julia Sattel, VP Airline IT, Amadeus – La nostra filosofia è bilanciare la produttività e l’efficienza degli standard di settore con il desiderio, per alcune compagnie aeree, di personalizzare il modo in cui i propri servizi vengono confezionati e venduti. Qualunque sia il modello, non c’è dubbio che la crescita della vendita dei servizi ancillari sia un dato di fatto. Lo standard Electronic Miscellaneous Document (EMD) per la realizzazione della vendita dei servizi ancillari sta rapidamente prendendo piede. Secondo Iata, ci sono 28 compagnie aeree nel mondo che sono abilitate EMD; 15 di queste stanno già utilizzando il server EMD di Amadeus e solo nell’ultimo anno hanno processato oltre 2,5 milioni di Electronic Miscellaneous Documents”.