Alpitour sotto i riflettori del mercato tra smentite e conferme

Sono giornate intense per Alpitour, che ieri ha presentato il Piano industriale del Gruppo e, come riferisce lastampa.it, ha comunicato un calo di fatturato pari al 9%, secondo le dichiarazioni del suo presidente ed amministratore delegato Gabriele Burgio. Oggi il Gruppo smentisce la notizia dei 60 esuberi nella sede di Cuneo riportata, sempre nella giornata di ieri, da alcune fonti di stampa e precisa che durante l’incontro con i sindacati e la riunione interna con i responsabili abbia “esplicitamente escluso i trasferimenti dalla sede di Cuneo, sottolineando come l’impegno preso lo scorso anno sia stato mantenuto”. Un contratto temporaneo di solidarietà è stato proposto dall’azienda “per gestire i danni causati dalla grave emergenza dell’Egitto. La società – precisa una nota – è consapevole di richiedere un sacrificio, ma si ritiene indispensabile per il futuro di Alpitour e delle persone che ci lavorano”. Sempre nella giornata di ieri, il Gruppo ha comunicato la propria riorganizzazione interna, che tra le altre novità vede alla Direzione Generale Business, dal prossimo primo novembre, Carlo Stradiotti, attuale amministratore delegato di Neos.