L’Agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa) intende raccomandare alle compagnie europee di sospendere i voli per l’aeroporto di Tel Aviv fino a nuovo ordine. Contattata dalla France presse, l’Easa ha annunciato che diffonderà una “forte raccomandazione di evitare, fino a nuovo ordine l’aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv”. Misura decisa dopo che un razzo, lanciato dalla Striscia di Gaza, ha colpito ieri un’abitazione situata pochi chilometri a nord dello scalo. Negli Usa, la Federal Aviation Administration, l’ente incaricato di regolare l’aviazione civile e parte del dipartimento americano dei Trasporti, ha deciso di vietare per 24 ore tutti i voli diretti a Tel Aviv, precisando che entro le prossime 24 ore fornirà aggiornamenti. Diverse compagnie americane ed europee hanno già annunciato la sospensione dei voli. In Europa hanno optato per lo stop anche Lufthansa, Air France-KLM ed Alitalia, mentre British Airways continua le proprie operazioni su Tel Aviv in sintonia con le dichiarazioni del ministro israeliano per i Trasporti, Israel Katz, che ha affermato: “Il decollo e l’atterraggio all’aeroporto Ben Gurion non presentano alcun problema di sicurezza, né per i velivoli né per i passeggeri. Non c’è alcuna ragione per le compagnie aeree di annullare i loro voli”.
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