“Aeroporti di Roma è pronta ad assumere il ruolo di azienda al servizio del Sistema Paese. Il proprio piano di sviluppo, presentato nel 2009 al Governo ed ai principale investitori privati, infatti, prevede il raddoppio dell’aeroporto ‘Leonardo da Vinci’ entro il 2044”. È quanto scrive in un comunicato la società che gestisce gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino. “AdR, che nel coordinamento del progetto è affiancata dagli esperti di Changi Airport International (Singapore), considerato punto di riferimento del settore per eccellenza di servizio e qualità – prosegue la nota di AdR – prevede che la crescita del traffico passeggeri annuo su Roma raggiunga, entro il 2020, i 55 milioni ed oltre 90 milioni entro il 2044. Inoltre il progetto prevede un’espansione a nord dei confini del ‘Leonardo da Vinci’ di ulteriori 1.300 ettari in aggiunta ai 1.600 attuali e la realizzazione di un adeguato sistema intermodale di collegamenti stradali e ferroviari”. Secondo la società AdR “il piano di sviluppo avrà ricadute estremamente positive non solo sulla Regione, ma sull’intero Paese: solo per quanto riguarda l’occupazione, si prevede la creazione di circa 30.000 posti aggiuntivi nella prima fase ed oltre 200.000 nel lungo termine – specifica nella nota AdR – Si genererà anche Pil addizionale per almeno 500 milioni di euro nel primo decennio”. È stato anche evidenziato con forza come tali opere di sviluppo debbano essere avviate entro i prossimi due anni, pena la perdita delle opportunità che oggi possono essere colte quali le Olimpiadi del 2020 ed il Giubileo del 2025. Anche nel corso dei successivi interventi del Sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri Gianni Letta e della presidente di Confindustria Emma Marcegaglia sono state espresse tesi ampiamente condivisibili in merito alla necessità di dare vita ad una nuova stagione di grandi interventi di opere infrastrutturali per far sì che Roma Capitale possa riaffermare il proprio ruolo nel mondo.