Ancora un’estate di lavoro intenso per Telefono Blu. Dall’inizio della stagione infatti, sono giunte dal web (telefonoblu.it e viaggiatore.com) 3.600 segnalazioni di disservizi e 2.000 chiamate ai centralini dell’organismo di tutela del turista e del consumatore. In totale, sottolinea l’associazione, sono state oltre 5.000 mila le segnalazioni, che hanno coinvolto quasi 30mila turisti. ”Proprio in questi giorni si registrano pacchi e pacchetti – spiega Telefono Blu in una nota – e disguidi nelle partenze ma anche sulle destinazioni. Il 23% delle chiamate ai centralini riguarda un viaggio pacchetto o comunque un viaggio di almeno due giorni”. Le segnalazioni riguardano ”disdette, casi di contratto non rispettato, rinunce, fallimento dell’agenzia, problemi insorti prima e durante il viaggio, truffe e raggiri”. Il 16 % circa, prosegue la nota dell’associazione, riguarda ”denunce sulle destinazioni interne per motivi di qualità del servizio: ricettività tradizionale alberghi, residence, case in affitto con annullamenti di prenotazioni, overbooking, mancanza di contratto, scarsa pulizia, pubblicità non veritiera e furti”.
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