HotelNerds: per gli albergatori la riconquista del business è con l’intelligenza artificiale

Ad un problema come la crescente invadenza delle OTA e dei grandi portali turistici che influenzano fortemente la redditività delle aziende alberghiere, esiste un nuovo approccio, un modo innovativo per riprendersi la gestione del business, declinabile per tante realtà turistiche e ricettive ed è stato sviluppato da un team tutto italiano di talentuosi giovani che credono che l’intelligenza artificiale possa cambiare il futuro del turismo.

“Se fino a qualche anno fa i costi derivati dalle OTA erano coerenti ed espliciti proponendo un “costo/commissione” ben definito, oggi lo scenario è ben differente. L’abbattimento bilaterale della rate parity, Le tecniche di GEO-localizzazione, le tariffe un tempo opache proposte in maniera estremamente visibile grazie ai meta-search, i programmi fedeltà e, addirittura, la virtualizzazione dei gateway di pagamento hanno offerto alle OTA la possibilità di aumentare il loro peso sulle strutture ricettive che, di fronte ad  argomenti tattici, spesso si trovano ad accettare la svendita delle camere e l’agonia del proprio sito web e della vendita diretta. In altre parole, se prima le OTA erano un sistema invidiabile di vendita per semplicità di proposta e fidelizzazione oggi lo scopo primario di questi grandi portali è di nascondere all’albergatore l’effettiva tariffa di distribuzione limitandone il controllo. Verità scomode, ma si tratta della realtà quotidiana”, spiega Fabrizio Zezza, CEO alla guida di HotelNerds, un gruppo di informatici, marketer e SEO, uniti dalla grande passione per l’Hotellerie ed il marketing online. L’azienda nasce da una costola di EasyConsulting, che da tempo opera al fianco dell’hotellerie italiana, in particolare con Federalberghi, e oggi utilizza l’intelligenza artificiale per migliorare la vendita di camere direttamente dai website degli alberghi.

“Oggi per emergere nel mercato – continua Zezza – bisogna rafforzarsi investendo nella formazione del personale e, soprattutto, in risorse tecnologiche d’avanguardia atte a velocizzare i processi di analisi. Tutto questo a favore dell’implementazione di strategie che permettano di contrastare tutti i tatticismi messi in atto dalle OTA per bloccare i processi di disintermediazione. Riuscire a scovare queste attività senza gli strumenti adeguati è impossibile ma grazie all’intelligenza artificiale abbiamo trovato un modo per farlo tempestivamente. Il nostro pacchetto garantisce all’albergatore anche con strumenti classici come il sito internet, un booking engine di nuova generazione oltre a tutti gli strumenti che permettono di capire se le OTA stanno vendendo a tariffe fuori controllo le vostre camere oppure se qualcuno usa in modo inappropriato il vostro Brand spacciandosi per sito ufficiale intermediando ai limiti della legalità”.

“I nostri BOT ‘intelligenti’ sono in grado di controllare costantemente non solo le tariffe sulle OTA ma anche sui Meta-Search, in altre parole l’intelligenza artificiale ci permette di capire il comportamento di un possibile ospite all’interno del  sito ufficiale senza invadere la sua privacy per capire quali sono le migliori offerte da proporre, possiamo analizzare gli arrivi aeroportuali per capire se eventuali flessioni di mercato possano dipendere da un abbassamento della domanda e molto ancora”, conclude il CEO di HotelNerds.