Il Gruppo Nicolaus, proprietario dei brand Valtur, Nicolaus Club, Turchese e Raro, condivide sul sito nicolaus.it il nuovo Calendario dell’avvento della mascotte Nicolino. Anche per questa seconda edizione l’elemento caratterizzante è il messaggio di carattere sociale a cui l’iniziativa è associata: le caselle che giorno dopo giorno si apriranno saranno infatti incentrate sul tema dell’inclusività, valore di riferimento per l’azienda.
Piccole azioni di vita quotidiana e sociale per creare un futuro migliore
Protagonista di questo giocoso percorso dedicato ai più piccoli, in occasione delle festività natalizie, è, appunto, la mascotte stella marina Nicolino e con il lancio del calendario 2022 il Gruppo prosegue nel proprio intento di comunicare messaggi positivi ai bambini e ai ragazzi, normalizzando buone pratiche di vita quotidiana e sociale, nella speranza di contribuire concretamente al bene comune con piccole azioni pensate per le cittadine e i cittadini di domani.
Lo scorso anno l’attenzione di Nicolino si era focalizzata su cosa si può fare ogni giorno per difendere la salute dell’’ambiente, e quest’anno, dal 1° al 24 dicembre, la simpatica mascotte darà vita a un viaggio tra gli abissi alla scoperta della bellezza della diversità e della pluralità, attraverso la varietà delle specie di fauna e flora marina e delle loro particolarità.
“Abbiamo dato vita al calendario lo scorso anno in un momento in cui c’era un forte desiderio di leggerezza, anche legato alla possibilità di stare insieme per le festività natalizie. È stata una cosa nata quasi come un gioco, pensando a quanto i bambini si divertano con la nostra mascotte, quando li coinvolge, per esempio, in attività con fini didattici o civici”, commenta Sara Prontera, direttore marketing del gruppo Nicolaus.
La vera bellezza è la capacità di stare tutti insieme, eliminando i pregiudizi
Le 24 tavole, create ad hoc dai designer dell’agenzia Push Studio, seguiranno un funnel narrativo che, in modo simpatico e leggero, mira al capovolgimento del pregiudizio, per far riflettere i bambini sulla diversità, come fonte di ricchezza e non come elemento da stigmatizzare.
Cuore del messaggio è quanto sia importante per stare bene nel mondo, così come la stella marina sta bene in mare con i suoi amici molto diversi tra loro, non pensare agli altri giudicandoli per come sono o per quello che fanno: “In fondo tutti noi, come Nicolino, abbiamo degli amici tutti diversi, ma estremamente simpatici e con storie super divertenti da raccontare: siamo unici e per questo ognuno di noi è semplicemente speciale. Ed è proprio nella diversità che c’è la bellezza più autentica”.
Anche per questa edizione, unitamente agli elementi di carattere educativo, un ruolo primario sarà riservato a quelli ludici con giochi divertenti e fortemente ingaggianti che invoglieranno i bambini a continuare a seguire il calendario, casella dopo casella.
Nel loro percorso, con un meccanismo semplice, saranno invogliati a riflettere su come spesso le cose siano il contrario di ciò che si pensa: incontreranno, quindi, per esempio, il Pesce pagliaccio, che è un tipo da prendere sul serio; la Conchiglia, la cui vera bellezza è all’interno, o il Cavalluccio pigmeo, piccolissimo e bravissimo a giocare a nascondino.
Come in ogni calendario dell’avvento che si rispetti, oltre alle storie e ai giochi immaginati per i piccoli amici di Nicolino, ci saranno delle piccole sorprese per tutta la famiglia! Dietro alcune delle caselle del Calendario si nascondono, infatti, dei buoni vacanza Nicolaus: il tema del viaggio resta quindi centrale e importante, proprio perché esperienza di straordinario arricchimento e di educazione all’incontro con gli altri.
“L’iniziativa dello scorso anno, legata al tema della sostenibilità, è piaciuta davvero moltissimo e ci ha commosso raccogliere i commenti di apprezzamento sulla valenza sociale legata al calendario. Quest’anno torniamo a parlare di valori che ci stanno a cuore. Nel nostro mondo, così social e iperconnesso, si moltiplicano modelli di tossica perfezione: con il calendario vorremmo che il digitale diventasse moltiplicatore di messaggi positivi, con la speranza di poter contrastare, anche solo un po’, un fenomeno quale il bullismo e contribuire alla costruzione di una cultura dell’inclusione. Ci piacerebbe invogliare i bambini a riflettere su come sia arricchente riconoscere gli altri nella loro unicità e su come il pregiudizio sia qualcosa che sottrae forza, bellezza e un bene prezioso come la vera amicizia.”, conclude Marica Buquicchio, digital marketing manager del gruppo.