Fiavet Toscana, Chiaramonti: “È ora di sedersi al tavolo con i fornitori, più che con i politici”

“Più che con la politica, che questo disastro l’ha costruito giorno dopo giorno, adesso sarebbe ora di sedersi al tavolo con i fornitori”: parla Cinzia Chiaramonti, vice presidente di Fiavet Toscana, dalla Conferenza Programmatica Fiavet a Chianciano, colpita in pieno dalla crisi del coronavirus, con oltre la metà dei delegati rimasti nelle agenzie ad affrontare l’emergenza.
«Per il momento si sente forte il silenzio di Astoi – aggiunge – ma dovremmo portare intorno a un tavolo i vettori low cost, cui diamo comunque un bel traffico, che ora non intendono rimborsare nulla di nulla. Dovremmo vedere cosa effettivamente farà Trenitalia, che pure pareva avesse intenzione di rimborsare i biglietti del turismo scolastico. Dovremmo trattare in qualche modo con la Iata. È importante stare sui media, ma le nostre aziende raramente hanno un polmone finanziario sufficiente a resistere. Dobbiamo stare uniti e aiutarci tutti.
Dal tavolo dell’emergenza devono uscire proposte concrete, iniziative pratiche, idee per sostenere il reddito delle aziende. Qui a Chianciano avremmo voluto fare proprio questo, studiare tutti insieme azioni e strategie per guardare al futuro di tutta la categoria, almeno al futuro prossimo. E avevamo praticamente tutte le associazioni regionali presenti e decise a impegnarsi». M.F.