Federalberghi: fate presto con i vaccini, dare priorità anche agli operatori del turismo

“È assolutamente necessario fare al più presto una campagna vaccinale a beneficio degli operatori turistici. Ne ho parlato anche con il nuovo ministro”. E’ l’invito che il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, lancia dalle colonne di Il Mattino nel corso di un’intervista in cui ha parlato dei riflessi della pandemia sul comparto alberghiero.
Una situazione che accomuna la Campania al resto del Paese che vede 29.000 strutture ricettive chiuse, ossia l’80% del totale e con i pochi alberghi aperti che non superano quota 20% in termini di occupazione.
“È fondamentale creare una corsia preferenziale per gli operatori che sono a contatto con le persone – spiega Bocca riferendosi alle priorità nella scelta delle categorie da vaccinare – D’ altronde nessuno meglio di noi conosce la situazione perché il mio gruppo è titolare dell’hotel Flora a Capri, un extralusso. Nel periodo pre-Covid le due nazionalità più presenti, tra i 5 Stelle a Capri, erano gli statunitensi e i brasiliani. Con la pandemia li abbiamo persi e perciò dobbiamo recuperare con italiani ed europei”.
L’invito è quello di seguire il modello delle isole della Grecia dove sono stati vaccinati abitanti ed operatori del turismo per promuovere un modello covid free.
Bocca rivela che il ministro Garavaglia, a cui è stato sottoposto il problema, ha mostrato comprensione. “Ora bisognerà trovare una sintesi all’ interno del governo – spiega il presidente di Federalberghi – Dovrà passare una deroga a nostro beneficio, come è accaduto con altre categorie”. E chiede di sbrigarsi sui piani vaccinali, non solo in Italia ma in Europa.
“È evidente che, se il Regno Unito ha un 30% di vaccinati e l’ Europa solo il 6, c’ è un problema che riguarda l’ Europa, non l’ Italia. Bisogna approvare il maggior numero possibile di vaccini. Oggi molti Paesi usano lo Sputnik. E l’ Ema è ancora indecisa. Quando lo farà, le dosi saranno ancora disponibili? E perché non dare alle Regioni la possibilità di acquistare autonomamente le fiale? Ritengo ottima l’idea di somministrare la prima dose al maggior numero possibile di persone, come ha fatto il Regno Unito”.
Il leader degli albergatori si dice ancora favorevole al passaporto sanitario: ”D’ altronde – aggiunge – lo sono tutti i Paesi, come la Grecia e la Spagna, in cui il turismo è preponderante!.