“Intervenire subito sulle disastrose condizioni del Molo Beverello per mettere ‘in sicurezza’ turisti e pendolari che ogni giorno viaggiano fra Napoli e le isole. Perché di messa in sicurezza dobbiamo parlare quando si costringe la gente a lunghe attese in fila sotto il sole in un cantiere che sembra non avere più fine”.
E’ l’appello del presidente di Federalberghi Isola di Capri, Lorenzo Coppola, al termine di un week end di fuoco dal punto di vista del clima che fa seguito alla denuncia del regista Enrico Vanzina che si è imbattuto, suo malgrado, nelle precarie condizioni del molo di imbarco napoletano fra lavori in corso e biglietterie ospitate in containers. Un week end che fa da preludio al prossimo agosto quando i ‘numeri’ del terminal saranno anche maggiori.
“Vanzina ha solo messo in evidenza quello che subisce ogni persona che deve giungere sulle isole. Da oltre tre anni le biglietterie delle compagnie che operano anche sulle tratte per una delle isole più famose al mondo sono ospitate in containers, senza considerare i costi dei biglietti che possiamo definire esorbitanti ed emessi anche grazie a un sistema di vendita online che 25 anni fa sarebbe stato vecchio. Probabilmente la quasi assenza di concorrenza fra le aziende che operano su Capri non le spinge a migliorare i servizi. Nel 2023 un porto deve essere comodo per chi arriva e pratico per chi parte esattamente il contrario di quello che sono i porti di Napoli e Capri così come quello di Sorrento di cui pure si servono i viaggiatori che si muovono fra Capri e la terraferma”.
Fin dall’inizio dei lavori, partiti proprio tre anni fa, Federalberghi Isola di Capri aveva denunciato, inascoltata, le criticità che sarebbero emerse sul lungo periodo se non si fossero rispettati i tempi di consegna, cosa inevitabilmente accaduta e oggi chiede ancora una volta all’Autorità Portuale di intervenire con urgenza per ripristinare condizioni di vivibilità nel periodo di transito e sosta per chi deve utilizzare il Molo Beverello. E nel contempo definire e far conoscere tempi certi di realizzazione del nuovo terminal per le isole e relative biglietterie in quanto pur trovandosi sulla terraferma, il terminal rappresenta la principale porta di ingresso alle isole del Golfo ed i suoi disservizi ricadono inevitabilmente anche sull’immagine di Capri inficiando la qualità dei servizi forniti dagli imprenditori turistici locali.