È un autunno caldo per Idee per Viaggiare
Con quattro eventi in giro per la penisola e tre Product Manager di Idee per Viaggiare in altrettanti Paesi lontani nelle ultime settimane, il Tour Operator conferma la propria determinazione nel realizzare e proporre un prodotto eccellente.
In Italia sono stati organizzati eventi in varie città: a Torino con Lux Hotels & Resorts; a Palermo per raccontare il Sudafrica con Alitalia; a Catania con Emirates e Fly Dubai per parlare della magia di Dubai e – più in generale – degli Emirati; a Firenze con Bikers, il prodotto Idee per Viaggiare capace di far sognare i centauri con le proposte di viaggio in sella alla moto, realizzati in compagnia di Eagle Rider e Air Canada.
Gli eventi, oltre alla presentazione del prodotto Idee per Viaggiare, sono stati anche l’occasione per diffondere i quattro nuovi cataloghi del Tour Operator, conosciuti come i “fabolous 4”.
Africa australe, Penisola Arabica e Stati Uniti sono invece stati raggiunti dai Product Manager di Idee per Viaggiare: Andrea Bianchi in Namibia ha avuto l’opportunità di rifinire il prodotto, provando in prima persona nuove opportunità in una destinazione capace di coinvolgere profondamente ogni viaggiatore; Tiziana Spila è volata in Oman per approfondire la cultura millenaria e le emozioni intense che questo Paese trasmette; Liberato Esposito ha invece guidato un fam trip di otto giorni con 15 agenti di viaggio, durante il quale insieme ad Alitalia è stato possibile raggiungere la West Coast, per un percorso che da Los Angeles ha condotto il gruppo fino alla natura incredibile della Monument Valley e del Grand Canyon, per poi tuffarsi nelle esuberanti luci della spettacolare Las Vegas.
“La conoscenza passa attraverso l’esperienza diretta – sottolinea Danilo Curzi, fondatore e CEO del Tour Operator – questo è un valore che caratterizza il prodotto di Idee per Viaggiare: gli itinerari che proponiamo sono creati ad hoc, provati e realizzati secondo le richieste dei clienti. La formazione interna e per gli agenti di viaggio è un modo per diffondere la nostra profonda conoscenza delle destinazioni”.