Capri è covid free, dalla Piazzetta parte l’invito per i turisti a tornare sull’isola

di Antonio Del Piano – “We wait for you as tourist as friends of Capri and Italy”. Un invito a tornare rivolto ai turisti italiani e stranieri parte dalla Piazzetta di Capri e la voce è del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca giunto questa mattina sull’isola per annunciare il raggiungimento dell’obiettivo di “Capri isola covid free” così come è già stato per Procida e fra alcuni giorni sarà per Ischia.

Un percorso durato alcune settimane che ha visto la progressiva immunizzazione dei cittadini residenti sull’isola, dalle fasce di età più avanzate fino ai giovani che negli ultimi giorni si sono riversati numerosi nei due centri vaccinali di Capri ed Anacapri. La campagna di vaccinazioni interesserà nei prossimi giorni anche i lavoratori non residenti che raggiungono quotidianamente la Terra di Tiberio.

La stella che si è accesa questa mattina su Capri segna un punto a favore dell’economia turistica dell’isola e degli operatori che potranno adesso competere ad armi pari con le destinazioni del Mediterraneo che già avevano scelto la strada dell’immunizzazione di massa per favorire la ripresa ed allontanare il pericolo di un’altra stagione a scartamento ridotto.

“Capri è un brand mondiale – ha dichiarato De Luca – Capri è il turismo dell’Italia nel mondo e, dunque, parte da Capri, per il mondo intero, un messaggio di bellezza e di serenità. Un messaggio per le isole e per la Campania, ma un messaggio che vale per Venezia, per Firenze, per Milano e per Roma e per Taormina”.

Ora l’attenzione si sposta sulle mosse degli operatori. Nei prossimi giorni a Capri riapriranno i grandi alberghi e Federalberghi Isola di Capri ha già presentato il protocollo di sicurezza che garantirà turisti ed operatori durante i prossimi mesi. “Cercheremo di prepararci ad accogliere milioni di turisti e a evitare che se ne vadano in Spagna o in Grecia. Proseguiremo a lavorare rispetto a questo obiettivo” ha aggiunto De Luca spiegando che l’urgenza di rendere subito covid free le destinazioni turistiche è dovuta anche alla necessità di mettere il comparto turistico-alberghiero in condizioni di prendere le sue decisioni entro maggio per non perdere l’intera stagione turistica. “Ovviamente dopo aver immunizzato le nostre isole, poi proseguiremo per Sorrento, Amalfi, le aree maggiormente interessate ai flussi turistici e arriveremo al Cilento” ha concluso il Governatore campano.