Booking.com svela 8 trend di viaggio per il 2019

Booking.com ha analizzato oltre 163 milioni di recensioni verificate e ha condotto una ricerca su 21.500 viaggiatori provenienti da 29 Paesi per trovare otto trend di viaggio per il 2019. Ecco cosa possiamo aspettarci per l’anno che verrà.

1. Il viaggio come fonte di conoscenza
Nel 2019 saranno sempre di più coloro che vedranno il viaggio come un vero e proprio mezzo di realizzazione personale. Le scelte relative ai viaggi saranno cariche di significato, dal momento che si tenderà sempre più a dare un vero e proprio scopo al proprio peregrinare per il mondo. Oltre la metà dei viaggiatori globali è d’accordo nel dire che viaggiare fornisce preziose lezioni di vita.

2. Parola chiave: facilità d’uso
Nel 2019, la facilità d’uso sarà lo standard utilizzato per misurare le innovazioni tecnologiche nel mondo dei viaggi. Negli anni passati si è parlato molto di intelligenza artificiale, realtà virtuale e riconoscimento vocale, ma l’anno prossimo le innovazioni vincenti saranno quelle che potranno offrire queste tecnologie come soluzioni pratiche ai viaggiatori. Alcune applicazioni concrete potrebbero riguardare l’accesso agli alloggi senza chiavi, (usando quindi solo lo smartphone), la creazione di consigli di viaggio personalizzati o l’assistenza di un concierge virtuale che possa comunicare con gli ospiti nella loro lingua.

3. Territori inesplorati
La NASA inizierà la costruzione della sua stazione spaziale lunare nel 2019, con lancio previsto nel 2022, e anche per questo ci saranno sempre più considerevoli investimenti nei viaggi spaziali. A partire dal 2019 continueremo ad ampliare i limiti relativi a dove è possibile viaggiare e, con gli avanzamenti tecnologici, anche il concetto di turismo spaziale non ci sembrerà una cosa poi così lontana. Le aziende che si occupano di viaggi e beni di consumo investiranno per prepararsi a un futuro nello spazio e per rispondere al desiderio di varcare nuove frontiere da parte dei viaggiatori.

4. Sempre più personalizzazione
Il 2019 si prefigura come un anno in cui assisteremo a rapidi sviluppi nel modo in cui le informazioni di viaggio vengono consumate. Le vecchie guide di viaggio generiche del passato lasceranno spazio a contenuti brevi, personalizzati e più rilevanti, facilmente integrabili nei feed dei viaggiatori.

5. Viaggio consapevole
Grazie al crescente interesse globale per questioni come i diritti umani, l’uguaglianza e le condizioni di lavoro, il 2019 vedrà i viaggiatori diventare sempre più consapevoli. Faremo e ci faremo domande sugli assetti sociali, politici e ambientali delle nostre possibili destinazioni di viaggio, prima di decidere dove andare. I viaggiatori di oggi cercano sempre più esperienze nuove e autentiche e allo stesso tempo vogliono assicurarsi di viaggiare in sicurezza, a prescindere dal sesso, dall’etnia o dall’orientamento sessuale.

6. Addio alla plastica
Anche se la questione della plastica monouso continua ad infiammare gli animi, nel 2019 la discussione sull’ambiente avrà un respiro più ampio. I millennial e la generazione Z cercherà di fare esperienze sostenibili una volta raggiunta la propria destinazione di viaggio, mentre i gestori delle strutture ricettive si impegneranno a ridurre l’uso della plastica e a diventare sempre più eco-sostenibili.

7. La ricerca delle esperienze
I viaggi basati sulle esperienze sono stati uno dei principali trend del 2018, e il 2019 si spingerà ancora più oltre. “Fare” qualcosa sarà ugualmente importante, se non di più, che visitare una destinazione, e del resto per quasi due terzi degli intervistati (il 60%) le esperienze valgono ormai di più dei possedimenti materiali. Pertanto il 2019 ci vedrà fare incetta di esperienze di viaggio diversificate e autentiche, partendo da dove mangiare e dove dormire per arrivare a come fare shopping o assistere a un evento sportivo, passando per la creazione di momenti speciali che ci portino gioia a lungo dopo la conclusione del viaggio.

8. Sfruttare al massimo le vacanze brevi
Circa la metà (il 53%) dei viaggiatori afferma di voler fare più viaggi nei weekend dell’anno che verrà. Il 2019 si prefigura quindi come un anno con numerosi viaggi brevi fatti di itinerari personalizzati e curati in ogni dettaglio. La filosofia alla base di queste esperienze sarà “less is more”, dal momento che i viaggiatori godranno di esperienze più personalizzate ma concentrate in intervalli di tempo più brevi.

Pepijn Rijvers, Chief Marketing Officer di Booking.com, commenta: “Il 2019 sarà un anno ricco di emozioni per il settore dei viaggi. Grazie all’innovazione tecnologica, alla crescita continua della voglia di vivere fantastiche esperienze di viaggio e grazie al fatto che viviamo in un mondo sempre più connesso, siamo sul punto di assistere a sviluppi rivoluzionari, che ci porteranno a raggiungere vette inesplorate. La missione di Booking.com è permettere a tutti di esplorare il mondo, e per noi è fondamentale continuare a imparare e a innovare, come abbiamo sempre fatto. Mai come ora siamo stati così entusiasti di essere al centro di un settore così emozionante”.