Assemblea Federalberghi Roma: gli hotel della Capitale rifiutano la plastica per primi in Italia

Si è svolta all’Hotel De Russie in forma privata la 69ma Assemblea annuale di Federalberghi Roma, preceduta dalle assemblee del Comitato Alberghi Storici e dei Giovani Albergatori dell’Associazione degli albergatori romani.

Nel corso del lavori è stata presentata la sottoscrizione dell’intesa siglata dalla  Presidente di WWF Italia Donatella Bianchi e da Giuseppe Roscioli, nel suo ruolo di  Vicepresidente vicario di Federalberghi Nazionale, che segna l’inizio di un processo che dovrà condurre, oltre che alla riduzione dei consumi, all’eliminazione della plastica monouso e quella non necessaria negli hotel del nostro Paese, per anticipare la Direttiva  europea di marzo che stabilisce alcuni importanti  divieti a partire dal 2021 e dare così il via al cambiamento con  l’obiettivo di salvaguardare la natura e i nostri mari e territori.

“Roma parte per prima in Italia, con i suoi alberghi, nel restituire il rispetto che merita all’ambiente – ha sottolineato Roscioli – La nostra categoria vive della difesa del territorio perché a differenza di quasi tutte le altre non può delocalizzare la propria attività e ha dunque il massimo interesse a che sia valorizzato: da questo nasce l’accordo con il WWF”.
“Purtroppo però – ha sottolineato il presidente di Federalberghi Roma – è spesso il territorio stesso che non ci ripaga degli sforzi: risentiamo infatti in termini di redditività dei danni derivanti dall’insufficiente attenzione prestata dalla gestione amministrativa al peso dell’abusivismo ricettivo sul decadimento del tessuto sociale e a un degrado ambientale della città ormai purtroppo conosciuto in tutto il mondo. Vorremmo che l’impegno che la nostra categoria dedica alla preservazione della bellezza di Roma venisse ricompensato equamente, anche in considerazione del contributo che il turismo fornisce alla Capitale in termini di Pil e occupazione”.