Hilton Molino Stucky annuncia la nomina di Antonello De Medici a General Manager.
Antonello De Medici nasce nel 1960 a Roma. Inizia la sua carriera nel 1986 in ambito Risorse Umane presso aziende multinazionali, farmaceutiche e di largo consumo. L’esordio nel mondo dell’hotellerie avviene dieci anni più tardi, quando approda all’ospitalità internazionale presso il Gruppo Ciga Starwood. Un percorso di quasi 25 anni che lo vede ricoprire all’inizio cariche HR a livello corporate per poi assumere il ruolo di Direttore Generale presso le strutture di Firenze e Venezia al Danieli ed Area Manager Venezia fino all’apertura del St. Regis Venice. Esperto di food & beverage, marketing e relazioni industriali, De Medici collabora assiduamente con svariate università e master tra cui Bocconi, Ciset e Ca’ Foscari, oltre a ricoprire ruoli istituzionali tra cui membro del Consiglio di Presidenza di Federturismo Italia, di delegato di Confindustria Turismo Veneto e di Presidente di EBIT Veneto.
Hilton Molino Stucky riaprirà ufficialmente mercoledì 1 luglio. “Il team – spiegano dall’albergo – è pronto ed entusiasta di dare nuovamente il benvenuto ai propri ospiti, riservando alla sicurezza di questi ultimi un’attenzione particolare. Grazie infatti al programma Hilton CleanStay, promosso da Hilton a livello globale, gli ospiti potranno contare su un protocollo straordinario di igiene e pulizia che interesserà tutti gli spazi e i servizi dell’hotel. In questa fase di ripartenza, saranno a disposizione dei clienti le nuove camere Molino Premium vincitrici della III^ Edizione del 2019 del Premio RĒGULA, organizzato dall’Associazione LIBER, oltre che il ristorante Aromi – che proporrà un nuovo concept con una cucina italiana ispirata ai profumi delle erbe aromatiche e ai prodotti di Venezia estesa alla laguna e agli orti, e naturalmente lo Skyline Rooftop Bar – situato all’ottavo piano, il rooftop più cool della città riconosciuto da Lonely Planet come la vista migliore di Venezia”.
Una scelta quella del nuovo General Manager che rinnova la volontà della struttura di accrescere il proprio collegamento con la città, come le sue parole testimoniano: “Sono orgoglioso di poter affrontare questa nuova sfida, per la possibilità di rinforzare la rete di relazioni con la città, la Regione e le Istituzioni Culturali che avranno nell’Hilton Molino Stucky un luogo di innovazione e progettualità per un nuovo paradigma dell’ospitalità a Venezia”.