Quando si parla di immigrazione in Argentina, gli italiani guidano la classifica. E se si parla di italiani nella terra del tango e del barbecue, è inevitabile pensare agli immigrati del sud di questo paese europeo.
Da Roma al sud Italia, il legame con l’Argentina è molto stretto e non solo per l’immigrazione, ma anche per l’eredità calcistica che Diego Maradona ha lasciato ai tempi del Napoli. Così, per l’Istituto Nazionale per la Promozione Turistica (INPROTUR), presentarsi alla fiera BMT nel capoluogo campano, dal 16 al 18 marzo, è davvero speciale.
La delegazione nazionale ha uno stand di 24 metri quadrati, con la presenza di rappresentanti dell’Ambasciata Argentina a Roma, Aerolíneas Argentinas -ha tenuto una presentazione- e le aziende 5 Senses Lifestyle (Lisbud Argentina), Furlong Incoming, Delapaztur e South American Tour dell’Argentina.
Vale la pena ricordare che nei primi due mesi del 2023 oltre il 65 per cento dei viaggiatori italiani arrivati prima della pandemia si è già ripreso. L’accessibilità economica, il forte legame tra i due paesi e la rapida ripresa della connettività aerea tra Roma e Buenos Aires -Aerolíneas Argentinas offre già 5 frequenze settimanali e ITA ha un volo giornaliero- sono alcuni dei motivi che hanno permesso questo progresso.