Aeroporto del Salento, avviati i lavori di ampliamento Terminal

Un Terminal passeggeri più ampio che ospiterà anche spazi commerciali. L’aeroporto del Salento si appresta a cambiare volto, con l’avvio dei lavori di ampliamento dell’aerostazione presentati questa mattina durante la conferenza stampa che si è tenuta nell’area partenze dello scalo e durante la quale sono intervenuti il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, il Direttore programmazione economica e sviluppo infrastrutture ENAC, Claudio Eminente e il presidente della Regione Puglia. I lavori prevedono anche la realizzazione di un innovativo sistema di smistamento bagagli, un’opera strategica per il futuro dello scalo e per la crescita del sistema aeroportuale pugliese.

“Questa opera – ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile – rappresenta un passo fondamentale per il potenziamento dell’Aeroporto di Brindisi, che negli ultimi anni ha registrato una crescita significativa del traffico passeggeri. L’ampliamento del terminal garantirà un’esperienza di viaggio più confortevole e moderna, mentre il nuovo sistema di smistamento bagagli consentirà di migliorare l’efficienza operativa dello scalo, riducendo i tempi di attesa e aumentando la capacità di gestione dei voli. Aeroporti di Puglia continua a investire per rendere la rete aeroportuale pugliese che ha nell’aeroporto di Brindisi un importante polo attrattivo sempre più competitiva e all’altezza delle sfide del futuro. Questo investimento non è solo un miglioramento infrastrutturale, ma un segnale concreto della visione che Aeroporti di Puglia e la Regione Puglia condividono: vogliamo aeroporti sempre più moderni, sicuri e in grado di sostenere lo sviluppo economico e turistico della nostra terra. Vogliamo attrarre nuove rotte, connettere la Puglia al mondo e trasformare ogni arrivo in un’opportunità per il nostro territorio”.

“Ancora una volta confermiamo gli impegni presi e oggi iniziamo i lavori di una nuova area dell’Aeroporto del Salento – ha detto il presidente della Regione Puglia -. Un aeroporto che costituisce per noi motivo di orgoglio e di soddisfazione dal punto di vista turistico ed economico, perché sostiene lo sviluppo di un’area molto vasta che copre le province di Taranto, di Lecce e di Brindisi, e perché no, anche di Bari, dato che molti sono gli utenti della provincia di Bari che utilizzano questo scalo per i voli offerti e che vengono continuamente potenziati. Un aeroporto che nel corso di questi anni ha completamente cambiato la sua immagine”.

Le opere oggetto dell’intervento sono state illustrate dal Direttore generale di Aeroporti di Puglia, Marco Catamerò. Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo edificio di due piani, adiacente all’aerostazione in prossimità della zona partenze. Al primo piano saranno realizzate nuove aree di imbarco e aree per lo shopping e la ristorazione, al piano terra invece sarà realizzato in area sterile il nuovo impianto di trattamento bagagli che migliorerà l’efficienza di funzionamento delle nuove macchine tomografiche per il controllo del bagaglio da stiva di cui Aeroporti di Puglia si è già dotata in aderenza alla più recente normativa europea che ha previsto l’innalzamento a nuovi standard di sicurezza.

Grazie all’ampliamento dell’aerostazione e alle nuove tecnologie adottate, sarà possibile ottimizzare il funzionamento delle nuove macchine in grado di effettuare scansioni tomografiche del bagaglio secondo le normative europee, in sostituzione dei tradizionali sistemi radiogeni. Queste innovazioni permetteranno di processare fino a 3.600 bagagli/ora, e fino a 8 voli contemporaneamente, garantendo una gestione più rapida ed efficace. Il nuovo impianto di trattamento bagagli garantirà maggiore efficienza ed un più elevato livello di sicurezza grazie all’uso delle apparecchiature tomografiche con possibilità di esame multilivello.

Oltre alle due macchine tomografiche “standard 3”, che potranno anche lavorare simultaneamente, il nuovo sistema prevederà l’utilizzo di una nuova macchina radiogena per i controlli finali di ultimo livello. Sempre nell’ambito dell’innalzamento dei livelli di sicurezza, il sistema di videosorveglianza aeroportuale è stato dotato di telecamere digitali in sostituzione delle vecchie analogiche con conseguente miglioramento delle prestazioni.