Servono provvedimenti severi e rapidi contro il dilagante fenomeno delle cancellazioni selvagge dei voli estivi da parte delle compagnie aeree low cost. Si stanno moltiplicando le tratte abolite, spesso all’ultimo momento, senza alcuna comunicazione ai passeggeri e soprattutto senza meccanismi di riprotezione che sarebbero dovuti per legge”. Lo denuncia in una nota Franco Gattinoni, presidente della Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio.
“Le autorità e il governo stesso devono intervenire subito in questo far west. Si tratta di una deprecabile tendenza che si innesta in modo preoccupante sul già delicato momento del Turismo organizzato, in bilico tra la spinta e il desiderio di ripartenza da una parte e le tensioni geopolitiche ed economiche dall’altra. Per costruire un comparto serio e sostenibile – conclude Gattinoni – la programmazione dei voli non può essere modificata di giorno in giorno; facendo così si preservano le statistiche, ma non si dà un vero beneficio al settore, con ripercussioni negative sull’indotto e sulla ricchezza prodotta”.