Franceschini ai ministri G20 del turismo: dati Ocse fanno tremare vene ai polsi, nessun paese sia lasciato solo

Il ministro Dario Franceschini è intervenuto in videoconferenza alla riunione straordinaria del G20 dedicata al Turismo ribadendo la necessità di interventi coordinati a livello internazionale per rispondere alla grave crisi che sta attraversando tutti i comparti del settore.

“In Italia – ha detto Franceschini – il turismo è un settore strategico dell’economia che contribuisce per il 13% alla formazione del Pil e rappresenta circa il 15% dell’occupazione. Le nostre imprese sono in larga parte di medie e piccole dimensioni perciò è fondamentale che ogni scelta che verrà presa, anche a livello internazionale, veda il coinvolgimento di tutte le categorie del settore”.

“I dati OCSE sugli effetti della pandemia – ha concluso Franceschini appellandosi ai suoi omologhi G20 – fanno tremare le vene ai polsi  nessun paese deve essere lasciato solo, servono interventi straordinari a sostegno delle politiche nazionali”.

La riunione si è conclusa con l’approvazione di una risoluzione congiunta dei Ministri G20 che ribadisce quanto il settore del turismo sia tra i settori più colpiti dalla pandemia di COVID-19, con stime preliminari dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) che indicano una diminuzione del 45% del turismo internazionale nel 2020, che potrebbe salire fino al 70%. Su questi dati il World Travel & Tourism Council (WTTC) ha stimato che  sono a rischio fino a 75 milioni di posti di lavoro nel mondo.