Inaugurato lo Spazio Campania a Matera

Negli ambienti allestiti presso lo storico Palazzo della Provincia, a pochi metri dall’area dei Sassi, è stato inaugurato lo Spazio Campania a Matera.

L’assessore regionale al Turismo, Corrado Matera, ha tagliato il nastro della struttura destinata ad accogliere eventi turistico-culturali nell’ambito di Matera Capitale europea della cultura 2019. Alla manifestazione erano presenti il presidente della Provincia Piero Marrese, l’assessore comunale al Turismo e agli Eventi Mariangela Liantonio, il presidente della Fondazione Matera 2019 Salvatore Adduce, il direttore dell’Agenzia regionale per il Turismo della Regione Campania, Luigi Raia e il coordinatore dei Distretti turistici campani, Enzo Marrazzo.

Dopo l’apertura di Spazio Campania a Milano, in piazza Fontana, si concretizza anche il progetto su Matera. Si tratta di una vetrina permanente di 110 metri quadrati destinata alla presentazione delle eccellenze regionali in vista di eventi nazionali e internazionali.

“Partendo da Matera Capitale europea della cultura e dalle Universiadi in Campania – spiega Matera – abbiamo proposto una sinergia e una collaborazione che è stata recepita e su cui costruire una grande piattaforma del Sud per attrarre flussi turistici importanti. Spazio Campania è una scelta strategica verso questo processo di integrazione destinato a fare da traino alle iniziative che valorizzano le eccellenze dei nostri territori”.

Presentato anche l’itinerario ‘La congiura dei baroni’, un viaggio attraverso paesaggi lontani dalle tradizionali rotte turistiche che oggi, grazie a una serie di felici intuizioni, diventano méta di turismo culturale. Il turista ha l’occasione di visitare posti nuovi, ricchi di storia e tradizioni, veri e propri musei a cielo aperto che ospitano opere di artisti contemporanei. Il Parco di arte contemporanea del Vallo di Diano mette in movimento l’arte, calandola in alcuni luoghi storici e naturalistici della Campania. Per la prima volta l’arte va incontro al visitatore, esce dal tradizionale museo e si propone ai suoi occhi.

“Si tratta di una scelta coraggiosa e vincente – sottolinea Raia – che inaugura una collaborazione per portare le ricchezze turistico-culturali di queste regioni sui mercati internazionali. Uno scambio favorito dai trasporti, considerato che l’80% delle persone che vengono a Matera passano da Napoli”.