Svizzera tra cultura, verde e sostenibilità: cresce il mercato italiano

Gli italiani continuano a scegliere la Svizzera, lo testimoniano i numeri illustrati da Piccarda Frulli, vicedirettrice dell’Ente del turismo svizzero in Italia, durante la BMT di Napoli.

“Abbiamo chiuso il 2023 con un aumento di circa l’8% di turisti provenienti dall’Italia, per un totale di circa 800mila presenze. L’Italia resta al settimo/ottavo posto nella classifica degli arrivi verso la Svizzera”.

Cultura e ambiente i punti di forza dell’offerta svizzera per il mercato italiano.

“Anche quest’anno puntiamo sul binomio città e vita all’aria aperta. Le città svizzere sono luoghi a misura d’uomo, immersi nella natura. E quindi – spiega Piccarda Frulli – chi decide di fare una vacanza in città non deve per forza rinunciare alle attività open air. Continuiamo a promuovere il nostro Grand Tour of Switzerland: 1600 chilometri di percorso con soste nelle principali attrazioni naturalistiche e culturali del Paese. La sostenibilità declinata nei trasporti pubblici continua poi ad essere il nostro fiore all’occhiello, con la possibilità di muoversi ad esempio in treno o in bus, tutto con un unico sistema di trasporti”.

La Svizzera punta molto sul prodotto pensato per le famiglie italiane e riesce a conquistare soprattutto un pubblico non giovanissimo, solitamente tra i 40 e i 50 anni.

“La nostra è una destinazione vicina, facilmente raggiungibile dall’Italia e sicura. Abbiamo possibilità di alloggio non solo in alberghi di lusso, ma anche per esempio in fattorie che garantiscono sempre e comunque la qualità del servizio. Le mete più gettonate tra gli italiani, a livello regionale, sono il Canton Ticino, l’Engadina. Per quanto riguarda le città, soprattutto nel periodo natalizio, molto apprezzate quelle con i mercatini come Zurigo, Lucerna, Berna”, racconta la vicedirettrice di Svizzera Turismo in Italia.

Altro punto di forza della destinazione Svizzera sono gli eventi culturali.

“La Svizzera – conclude Piccarda Frulli – è un Paese a grande vocazione artistica. Cresce sempre più l’interesse e la spinta per i festival musicali. La Svizzera è un Paese piccolo ma al centro dell’Europa ed è sempre stata crocevia di tante culture. Spingiamo molto per eventi attrattori come, solo per citarne alcuni, il Festival Jazz di Montreux, il Balletto Bejart di Losanna, il Festival del cinema di Locarno”.