Il prossimo passo per Thai Airways potrebbe essere il volo giornaliero da Milano, con il passaggio da cinque a sette frequenze settimanali.
“La domanda c’è, più che sufficiente”, dice Armando Muccifora, il direttore commerciale della compagnia in Italia, incontrato nell’elegante storica sede romana di Via Barberini. «La destinazione è molto richiesta, riceviamo ottimi segnali dal trade, sono contenti anche operatori e Tmc. Sta vendendo fortissimo il primo primo trimestre 2020, al primo freddo vero la gente ha subito voglia di scappare».
Dieci non bastano
Dunque forse già non bastano i 10 voli al giorno, cinque da Milano e altrettanti da Roma (ossia tre in più in soli tre anni) che, mancando un vettore italiano in linea sulla Thailandia, hanno esaurito fin qui la capacità prevista dal bilaterale sottoscritto dai due Paesi intorno alla metà del secolo scorso.
“Naturalmente – dice Muccifora – di un eventuale giornaliero da Milano dovranno prima parlare Caat, la nostra authority per il trasporto aereo, e l’Enac italiano. Tutto dipende dalla disponibilità della flotta. C’è al vaglio un piano di acquisti che potrebbe fare crescere l’offerta sull’Europa oltre che dall’Italia, con nuova disponibilità di aeromobili adatti al caso”. Ossia come l’Airbus A 350 900, con 32 posti in business class e 289 in economy, che ora opera i voli sull’Italia: «Una macchina ideale per questa rotta, agile, versatile e ad alto comfort. In questo momento probabilmente il miglior aeromobile in circolazione in attesa del Boeing 777x, che per ora sembra rinviato più avanti nel 2020. All’interno della rete Thai a Roma siamo stati i primi a ottenere l’A350, con un successo che ha innescato la richiesta da tutto il resto delle basi».
Nel 2020 la festa per i primi 60 anni di Thai Airways
A sostenere la domanda c’è anche la nota qualità del servizio Thai: «Siamo nella top ten di Skytrax – sottolinea Muccifora – e in alcune categorie di servizio siamo tra i migliori del mondo. In questo ci aiuta tantissimo la qualità del personale di bordo», con le celebri elegantissime hostess ad accogliere i passeggeri con un sorriso, l’orchidea in dono e il tradizionale panno caldo-umido per il viso.
Intanto fervono i preparativi per i 60 anni di Thai Airways, compagnia di bandiera di proprietà pubblica fondata nel 1960, con “festeggiamenti e operazioni di sicuro interesse…”.