Portale Sardegna è promotore e portavoce del progetto “Sardegna Isola Sicura” che ha visto per la prima volta, lunedì 6 aprile 2020, l’unione ad un tavolo di lavoro dei maggiori rappresentanti della filiera turistica sarda: aeroporti, società private di trasporto e gran parte dei principali gruppi alberghieri.
Il progetto nasce dalla volontà di elaborare, insieme agli operatori, un protocollo comune di best practice per offrire ai viaggiatori vacanze estive serene, riducendo al minimo le fonti di preoccupazione anche per la popolazione locale che subirebbe i rischi di un turismo disordinato. Dalla road map di tavoli di lavoro con gli operatori emergerà una strategia imprenditoriale coordinata volta ad attivare da subito una serie di azioni che anticipino, armonizzino e consolidino le eventuali direttive nazionali.
Al progetto hanno deciso di aderire tutte le realtà imprenditoriali di spicco dell’intera filiera del turismo sardo: Gruppo ITI Marina, Arbatax Park Resort, ITI Colonna, Associazione Extra, Club Esse, Bovi’s Hotels, Aeroporto Olbia, THotel, Forte Village, Chia Laguna – IHC, Hotel Costa dei Fiori, Abi D’Oru Hotel & SPA, Pullman Timi Ama Sardegna, CPH Pevero Hotel, Italianway ed Escursi.
Alla base dell’iniziativa e come step iniziale di lavoro presentato durante il primo tavolo di lavoro, c’è uno studio di mercato realizzato dal gruppo su un campione di 2400 viaggiatori italiani, da cui si evince che la maggior parte degli italiani abbia la voglia e il desiderio di viaggiare, nonostante la situazione attuale.
Il sondaggio sottolinea che soltanto il 7% degli intervistati prevede già ora di non partire per le vacanze estive, di cui la maggior parte (83%) per motivi collegati all’emergenza: il 59% crede che saranno ancora in vigore delle limitazioni agli spostamenti. Tra gli ottimisti sulla situazione futura, che prevedono quindi, con più o meno certezza di fare le vacanze, il 96% punta sul territorio italiano, e tra questi l’82% indica la Sardegna tra le destinazioni più probabili per la propria vacanza estiva.
Un dato fondamentale che avvalora l’importanza del progetto “Sardegna Isola Sicura” è che per il 41% dei rispondenti le misure aggiuntive di sicurezza proposte li renderebbero ancora più propensi a scegliere la Sardegna come meta per le proprie vacanze estive.
“In un momento in cui è necessaria la massima coesione ed il massimo spirito collaborativo, ci facciamo promotori dello sviluppo di un protocollo, condiviso per tutta la filiera turistica, che garantisca la massima tutela dei viaggiatori che scelgono la nostra Regione come meta delle loro vacanze estive”, commenta Massimiliano Cossu, Amministratore Delegato di Portale Sardegna. “Queste misure sono rivolte inoltre a scongiurare un turismo disordinato e privo di specifiche linee guida che possa mettere a rischio tanto i turisti, quanto la popolazione locale. Vogliamo essere proattivi, sottoponendo già da ora ai principali attori del turismo sardo un protocollo che nasce dalle esigenze espresse dai viaggiatori stessi e che sia suffragato dal parere degli esperti. Intendiamo essere inclusivi e, soprattutto, collaborativi rispetto ad altre iniziative proposte presenti e future provenienti da associazioni imprenditoriali e a maggior ragione dagli organi istituzionali di qualsiasi tipo”.
“Abbiamo dato il via – continua Cossu – a un tavolo di lavoro dinamico e operativo che prevede oltre alla condivisione di un protocollo di best practice, la condivisione di azioni di marketing condivise e la realizzazione di un gruppo di acquisto coordinato, che permetta di adeguarsi ai nuovi standard delineati. Sottoscrivendo il protocollo ed implementando le misure in esso previste, gli operatori che otterranno il marchio “Sardegna Isola Sicura” potranno offrire ai viaggiatori un servizio pensato e strutturato appositamente per affrontare al meglio le loro vacanze nell’Isola”.