Le Filippine puntano su promozione, sviluppo ed ecostenibilità

Oltre 80 partecipanti, tra tour operator, agenzie di viaggi e linee aeree hanno incontrato il Dipartimento del Turismo delle Filippine nella sua due giorni italiana a Roma e Milano.

In concomitanza con queste giornate sono stati diramati i dati degli arrivi italiani del mese di novembre, quando sono stati raggiunti i 33.737 turisti dall’Italia, +9,36% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a fronte di un tasso di crescita medio europeo del +5%.

Le parole dell’Ambasciatore in Italia H.E. Domingo P. Nolasco, intervenuto nella tappa di Roma, e della Console Generale, Bernadette Therese C. Fernandez, presente a Milano, hanno sottolineato l’endorsement governativo verso la promozione di uno sviluppo turistico sostenibile.

Il turismo è un importante motore dell’economia filippina, arrivando a rappresentare il 12,7% del prodotto interno lordo del paese nel 2018. Il governo ha messo l’accento sulla sostenibilità, puntando alla protezione e alla salvaguardia di aree a rischio di degrado ambientale, come Boracay, che ha visto un processo di riqualificazione, ma anche El Nido e Coron a Palawan, Panglao a Bohol, Siargao a Surigao del Norte, Puerto Galera a Mindoro orientale, dove sono in corso attività di ispezione e valutazione.

Non bisogna poi dimenticare nella promozione della destinazione in Italia l’importanza delle seconde e terze generazioni di filippini in Italia, una popolazione ben integrata nel sistema Italia che si fa portavoce della bellezza del Paese e dei valori di un popolo considerato tra i più friendly al mondo.