La Cina apre le sue porte

Anche il Capodanno cinese, festeggiato nel mese scorso in tutto il mondo, ha aperto l’anno lunare con il segno zodiacale più importante: il Drago. Simbolo di prosperità, di risveglio oltre che di libertà il drago è onnipresente nella millenaria cultura cinese.

Ma la notizia più eclatante per il settore turistico è stata l’esenzione del visto di ingresso in Cina dal dicembre scorso! In vigore per tutto il 2024 l’esenzione del visto riguarda alcune nazionalità di passeggeri, tra cui quella italiana, per soggiorni turistici di massimo 15 giorni, un periodo sufficiente per un tour classico della Cina e magari ritornarci per visitare le svariate località interessanti nelle regioni meno conosciute ma non meno belle. Un buon motivo quest’anno per esplorare un paese immenso ricco di storia e con un alto numero di siti Unesco, di cui Italia e Cina detengono ad oggi il primato.

Come negli anni scorsi alla BMT gli stand della Cina vedono la presenza dell’Ufficio del Turismo cinese affiancato dalla compagnia di bandiera Air China e questo anno, stand 5001, abbiamo anche la presenza di Chinasia storico tour operator specializzato sulla Cina in veste rinnovata ora con la partnership Idee per Viaggiare. Molte le proposte di tour di gruppo o singoli per ogni esigenza.

L’Ufficio del turismo cinese lancia il nuovo logo NIHAO con l’immancabile panda, animale ora considerato non più in via di estinzione, grazie alle campagne attuate di protezione, bensì vulnerabile, diventato emblema della sostenibilità e biodiversità.

Air China presenta le schedule summer season con 28 voli diretti settimanali dai due scali italiani: Milano-Malpensa e Roma Fiumicino su Pechino Shanghai Hangzhou Wenzhou e una vasta rete di collegamenti su altre città della Cina nonché in estremo oriente.

Aerei di ultima generazione Airbus A350-900 e Boeing B787-900. Servizi a bordo ottimizzati con pasti continentali, servizi di intrattenimento con film di prima visione anche in italiano.