Kenya Airways Roma-Nairobi: “Siamo qui per restare”

Il Roma – Nairobi – Roma di Kenya Airways è tornato per restare: lo hanno assicurato al trade e ai media Sebastian Mikosz, ceo e amministratore delegato del vettore e la chief commercial officer Ursula Siling,  insieme in conferenza a Roma affiancati da Tiziana della Serra che con la sua Rephouse da settembre scorso è gsa del vettore in Italia. E a complimentarsi è venuta in conferenza anche S.E. l’Ambasciatrice del Kenya in Italia signora Jackeline Yonga. I dati positivi ci sono: al successo del volo – 25mila passeggeri in cinque mesi, occupazione media verso il 75%con picchi oltre l’80 – contribuisce il codeshare con Alitalia, partner di Kenya anche in Skyteam, con connessioni da 16 aeroporti italiani: «una partnership molto efficace…con il potenziale per crescere oltre le quattro frequenze attuali» come ha detto brevemente Fabio Lazzerini, chief business officer di Alitalia, che opera con il proprio codice 19 mete di Kenya Airways.

Il Roma-Nairobi dunque promette bene, e paradossalmente anche grazie al suo rientro da Nairobi via Ginevra: «Una scelta prudente – ci ha detto Mikosz – perché Ginevra ci garantisce un alto potenziale di business travel, mentre Roma è bacino di leisure. Quando avremo i numeri necessari potremo pensare a un Nairobi Roma e un Nairobi Ginevra… siamo positivi, il volo ha già una buona risposta, lo schedule agevola al massimo le connessioni sulla nostra rete domestica e verso le mete leisure dell’Oceano Indiano», dalle Seychelles a Mauritius al Madagascar.

La flotta c’è, con il Dreamliner
Ora c’è anche la flotta per operare sull’Italia: in tutto 12 tra Boeing 737 300/700/800, tre 777-300(ER) e nove 787-8 Dreamliners, quelli che vengono a Roma,  oltre una quindicina di Embraer 190 AR. «E speriamo di fare aumentare i Dreamliner, cominceremo ad occuparcene nel 2021. Anche perché per crescere stiamo pensando all’Asia, e alla Cina».

Poi se i competitor di Kenya sull’Italia sono molto aggressivi, «noi puntiamo sul valore di un servizio regolare e di qualità – dice Urusla Siling – che è una certezza. Un prodotto modulare di qualità e innovativo con formule come Economy Comfort e Super Economy e un personale estremamente capace e accogliente. Oltre al plus delle partnership con Alitalia e con Safarilink, e le migliori connection con la rete domestica e l’Oceano Indiano».

Roma Masai Mara, un solo biglietto
I quattro voli settimanali di Kenya Airways offrono infatti al leisure anche le connessioni di  Safarilink verso i parchi africani: undici destinazioni solo nel Masai Mara dal Wilson Airport di Nairobi, con un unico biglietto Fiumicino-Masai Mara. Ma ci sono anche altre 44 mete di Kenya Airways in Africa, e quelle che la controllata Jambojet raggiunge anche nell’Oceano Indiano con i suoi nuovissimi turbo-prop De Havilland, in rapida crescita grazie alla collaborazione con la casa madre: «Stiamo lavorando agli accordi con i tour operator, già ne abbiamo alcuni ma lavoriamo sul 2020», ha spiegato Siling .

Roma, la porta per l’Africa
Decollato il 12 giugno, subito dopo l’avvio del Nairobi Malindi, il volo serve anche la folta comunità italiana in Kenya – 30mila expat nella sola Malindi – che ora promette di contribuire sostanzialmente alla crescita del traffico italiano, a partire dai 65mila passeggeri del 2018.

Soddisfatto Fausto Palombelli, CCO di Aeroporti di Roma: «Da Roma sul Kenya nel 2018 abbiamo avuto oltre 140mila passeggeri, che significa il 26% di crescita, con il 70% del traffico originato in Italia. L’Africa per noi solo nei primi 10 mesi  di quest’anno vale 1,1 milioni di passeggeri, in aumento dell’11% dopo una lunga stasi. È un mercato che offriamo al mondo, e che fa di Roma la porta dell’Africa». Con un aeroporto che tutte le indagini ora danno al primo posto in Europa per qualità ed efficienza «e nel 2003 eravamo gli ultimi nella nostra fascia di traffico».

Orari e tariffe
Il volo KQ 128 parte da Roma lunedì, martedì, giovedì e sabato alle 10,25 del mattino e arriva a Nairobi alle 19,05 locali. Ritorno di lunedì, mercoledì, venerdì e domenica via Ginevra (senza cambio aeromobile) con arrivo a Roma alle 9,10 del mattino.

Tariffe in economy minime in un range tra 451 e 596 euro a/r per Malindi, Mombasa, Zanzibar, Mauritius, Antananarivo, Mahé, Entebbe e Kilimanjaro. Inclusi due bagagli instavi da 23 kg e uno a mano da 12kg.