“Hidden Europe”: ancora una volta il Friuli Venezia Giulia si piazza in vetta alla classifica delle destinazioni da scoprire. Questa volta lo fa assieme alla Slovenia, partner dell’itinerario ideato e organizzato dal tour operator Tourissimo per conoscere i territori meno esplorati di Italia e dintorni.
È stato proprio l’operatore turistico americano – che ha sede negli Stati Uniti, non lontano da Boston, e con il quale PromoTurismoFVG collabora da anni – a vincere il Bicycling Travel Awards grazie, appunto, al giro tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia che il tour operator ha attivato da alcuni mesi. Gli editori della rivista americana Bicycling hanno scelto le migliori proposte di itinerario 2020 da suggerire ai turisti tra le quali spuntano, appunto, Friuli Venezia Giulia e Slovenia, citati sul sito americano come “Best Bike Trips in the World”.
“Abbiamo creato un prodotto che si inserisce in quello che noi chiamiamo il turismo culturale attivo – spiega il responsabile della comunicazione del gruppo Tourissimo Giuseppe Salerno – e lo proponiamo ai nostri clienti per far loro conoscere angoli dell’Italia meno “battuti””.
Turisti che, precisa il tour operator, non è la prima volta che volano in Italia e dunque cercano esperienze diverse rispetto alle mete classiche. “Il nostro target si compone di clienti fidelizzati, per noi è sempre una sfida riuscire a sorprenderli con qualcosa di nuovo e che li stupisca ancora – continua Salerno – ma tutti rimangono sempre colpiti dalla bellezza e dall’ospitalità di una terra come il Friuli Venezia Giulia”.
Terra che affascina per la sua storia e la sua arte, ma anche per la sua posizione di confine: da qui l’idea di dare vita a un percorso sulle due ruote che, in un continuo valicare le frontiere, tra natura e attività sportive in un territorio incontaminato, si snoda tra due Paesi scoprendo le bellezze dell’Adriatico, come Grado, passando per la terra dei Patriarchi, Aquileia, risalendo verso il Collio e Gorizia con un assaggio di quello che offre l’enogastronomia locale, e poi Cividale del Friuli, Caporetto, Cormons, il Tarvisiano e le Alpi Giulie, con la magia dei laghi di Fusine, per poi proseguire verso Bovec, il lago di Bled e Lubiana, in terra slovena.
Una sorpresa inaspettata per Tourissimo, che nemmeno era a conoscenza della selezione: da anni PromoTurismoFVG collabora con tour operator internazionali tra i quali, appunto, Tourissimo, il quale a sua volta si propone al mercato soprattutto di Nord America, Stati Uniti e Canada, a cui si aggiungono negli ultimi tempi anche Paesi emergenti come India, Brasile e America centrale.
Un mercato, quello americano, attrattivo e sul quale l’ente regionale del turismo continua a puntare e investire per far conoscere oltre oceano le bellezze del Friuli Venezia Giulia. Rispetto al 2018, nei primi otto mesi di quest’anno i turisti provenienti dagli Stati Uniti sono quasi raddoppiati: da 29.506 del 2018 sono passati a 52.028 da gennaio ad agosto per quanto riguarda gli arrivi, mentre le presenze sono passate rispettivamente da 106.480 a 192.596.