Grande attesa per il Report sul Turismo Culturale 2023, condotto da The Data Appeal Company – Gruppo Almawave che verrà presentato in anteprima da Mirko Lalli, CEO, al convegno “Fare turismo culturale oggi. Analisi attraverso i dati e l’Intelligenza Artificiale” in programma venerdì 23 febbraio a tourismA, Salone Archeologia e Turismo Culturale organizzato da Archeologia Viva (Giunti Editore) al Palazzo dei Congressi di Firenze. La manifestazione celebra quest’anno il decennale con un’edizione ancora più ricca di convegni, presentazioni e contenuti legati a cultura e turismo, i due temi che caratterizzano la kermesse aperta al pubblico da venerdì 23 a domenica 25 febbraio (ingresso libero e gratuito). Numerosi gli esperti e i divulgatori che partecipano, tra i quali Franco Cardini, Luciano Canfora, Vittorio Sgarbi, Aldo Cazzullo, Mario Tozzi e molti altri, fino al gran finale con Alberto Angela.
Il report sul Turismo Culturale di The Data Appeal Company, partner scientifico del convegno, è stato realizzato sfruttando la piattaforma per destination marketing & management D / AI Destinations e mostra diversi aspetti di valore dell’attuale panorama del turismo culturale in Italia. L’analisi delle tracce digitali pubblicate online relativamente alle attrazioni culturali del nostro paese da gennaio a dicembre 2023 mostra con chiarezza composizione dei mercati e provenienza dei visitatori . Un’ampia fetta delle tracce digitali è stata pubblicata dagli italiani (oltre il 35% del totale), anche se in netto calo rispetto all’anno 2022. Un dato questo che non sorprende, vista la tendenza di molti connazionali a tornare all’estero nel periodo post pandemico. La stragrande maggioranza delle recensioni e dei commenti online è invece opera dei turisti stranieri, in particolare quelli provenienti dai paesi europei: Germania, Francia, Regno Unito e Spagna in testa a tutti. In netto aumento anche gli Stati Uniti, il Brasile e l’Australia, testimonianza del ritrovato appeal della nostra nazione agli occhi dei viaggiatori d’oltreoceano dopo l’emergenza Covid. Il Sentiment relativo, ossia il livello di soddisfazione e apprezzamento rilevato attraverso l’analisi semantica, è sempre molto alto, oltre l’80/100. Gli americani sono i visitatori che hanno espresso opinioni più positive (85.7/100). Per quanto concerne la composizione, quasi la metà dei visitatori raggiunge le nostre attrazioni culturali in coppia (45%) e il 25% in famiglia.
La classifica delle 10 attrazioni più recensite in assoluto in Italia nel 2023 è una chiara rappresentazione di quelli che sono gli itinerari più battuti dai turisti nella Penisola. Roma domina la top 10 con 5 attrazioni, insieme a Venezia con 3, seguite da Verona, Firenze e Caserta. Il Colosseo stacca di molto le altre mete con oltre 84.000 recensioni. Nettamente inferiore il numero delle recensioni di Piazza Duomo a Firenze, che però conquista il primato di attrazione culturale con Sentiment Score più alto (96.5/100). Le classifiche vengono stilate in base ai dati, ai commenti e alle recensioni raccolti sul web e analizzati dagli algoritmi e dall’Intelligenza Artificiale di The Data Appeal Company – Gruppo Almawave, e sulla base degli indici proprietari dell’azienda. Si tratta di milioni di “tracce digitali” che hanno consentito di monitorare ed esaminare ben 876 mila punti di interesse turistico, storico e culturale, nonché strutture ricettive, affitti brevi, locali e attività ristorative. Tramite questi ampi approfondimenti gli organizzatori sono in grado di restituire un’immagine completa della percezione turistica in Italia, offrendo allo stesso tempo una lettura inedita del turismo del Belpaese, a partire dalle impressioni dirette degli ospiti.
Oltre al convegno “Fare turismo culturale oggi. Analisi attraverso i dati e l’Intelligenza Artificiale”, venerdì 23 febbraio tourismA ospiterà il workshop b2b Buy Cultural Tourism organizzato sempre da Mark PR, che farà incontrare oltre 40 tra destinazioni e tour operator con oltre 100 buyer di agenzie di viaggi specializzate in viaggi culturali selezionate da Commerciale Turismo Italia. Sempre venerdì 23 è in programma la cerimonia di assegnazione del GIST ACTA – ARCHEOLOGICAL & CULTURAL TOURISM AWARD 2024 , il prestigioso premio attribuito dal Gruppo Italiano Stampa Turistica per favorire il rispetto, la valorizzazione, la fruizione e la comunicazione dei beni culturali di tutto il mondo. Sabato 24 febbraio otto destinazioni e tour operator presenteranno le loro proposte di itinerari culturali e archeologici alla Rassegna Viaggi di Cultura e Archeologia , un appuntamento molto amato dal pubblico di tourismA giunto ormai all’ottava edizione, che sarà trasmesso in diretta sul canale Facebook della manifestazione.
Numerose le destinazioni estere, grazie anche alla collaborazione con ADUTEI , l’associazione che raggruppa i rappresentanti degli enti del turismo estero in Italia, che hanno aderito alle diverse iniziative di tourismA, tra le quali AlUla, Arabia Saudita, Catalogna, Cechia, Fiandre, Giordania, Israele, Polonia, Portogallo, Solin, l’antica Salona, uno dei siti archeologici più importanti della Croazia, Smirne, antico insediamento greco-romano sulla costa egea della Turchia, Spagna, Vallonia. Tra le destinazioni italiane si contano Emilia Romagna con il brand Visit Romagna, Lazio e i suoi Borghi etruschi, Friuli Venezia Giulia con la Fondazione Aquileia e il Museo Medievale e MuCA Museo della Cantieristica di Monfalcone, il Piemonte con l’area Langhe Monferrato Roero, Puglia, Sardegna, Toscana e Valle d’Aosta. Tra i tour operator presenti a vario titolo, l’Agenzia Viaggi Rallo – Viaggi di Archeologia Viva, Azalai Travel Design, Curiosus – L’Arte del Viaggiare, Enjoy Live Travel, Grand Tours (Giordania), Guiness Travel, KEL12- I Viaggi di Maurizio Levi, Michelangelo Travel International, Shiruq – Viaggi Culturali by Mappamondo e Star Clippers.