Uvet, il Made in Italy a Berlino
Il Gruppo Uvet ha incontrato nuovamente i buyer internazionali all’Itb di Berlino.
Uvet ha partecipato alla fiera con uno stand nella hall 1.2 n° 106 per presentare le iniziative e i progetti del Gruppo dedicati a Expo 2015 e per proporre il meglio del Made in Italy agli oltre 200.000 visitatori.
Gli incontri con più di 200 buyer internazionali proseguono in Germania a meno di 60 giorni all’inizio del più grande evento del 2015 per la promozione di ticket, pacchetti con specifici contenuti di design, fashion, lifestyle, food, arte e cultura e servizi dedicati ai visitatori e agli espositori che saranno presenti a Expo Milano 2015.
Il Gruppo è impegnato su più fronti per l’Esposizione Universale: oltre ad essere partner e Preferred Authorised Ticket Reseller con oltre 500.000 biglietti da distribuire attraverso la sua rete nazionale e internazionale, all’Itb Uvet presenta anche le proposte corporate e istituzionali come la gestione dei servizi e degli eventi dei padiglioni di alcuni Paesi e istituzioni partecipanti. È Official Destination and Events Partner per il padiglione americano, del quale gestirà in esclusiva gli eventi per i sei mesi dell’Esposizione, fornirà servizi di viaggio e accoglienza e coordinerà lo staff impegnato nei servizi operativi.
L’impegno sul fronte Expo del Gruppo guidato da Luca Patanè si rafforza ogni giorno in vista dei grandi flussi turistici verso l’Italia previsti per i prossimi mesi. A sostegno del progetto Made of Italians di Expo, che ha l’obiettivo di portare (o riportare) in Italia, in occasione dell’evento, un milione di italiani emigrati all’estero, Uvet ha implementato la sua presenza sul web consentendo l’acquisto di biglietti, hotel, voli e ‘packages experience’ direttamente on line tramite il portale Uvetusa.com. L’esclusiva offerta di Uvet comprende inoltre più di 3.000 camere messe a disposizione per tutti i giorni di Expo 2015 in 150 strutture alberghiere tra le più qualificate e affidabili, coprendo oltre alla città di Milano l’Area Expo che si estende fino a Varese, Bergamo, Torino e Bologna.