La scossa di terremoto di venerdì 13 aprile ed il paventato mini-ciclone sulle coste della Sicilia non sono bastati a frenare l’afflusso di agenti di viaggi a Città del Mare lo scorso weekend. E così anche quest’anno, nonostante le condizioni meteo poco favorevoli ed il periodo di crisi attuale, la XIV edizione di Travelexpo si è rivelata un nuovo successo rispettando tutte le previsioni della vigilia. Sono state 450 le agenzie di viaggi, 220 le imprese turistiche, circa 1.600 gli addetti ai lavori che hanno preso parte alla borsa del turismo siciliano a cui vanno aggiunti gli operatori turistici dell’ospitalità che, con gli espositori, hanno avuto la possibilità di sviluppare una serie di nuovi rapporti. Complessivamente, infatti, sono stati oltre 10.000 i contatti commerciali avviati durante la tre giorni a Terrasini. “Un’edizione che si riconferma strategica ed innovativa”, secondo le impressioni raccolte tra gli espositori. La formula piace per l’ambiente familiare, ‘easy’, che consente un contatto più umano e più stretto con le agenzie di viaggi le quali, a loro volta, si soffermano a lungo nei vari stand. Piace anche il fatto che si tratta solo di operatori professionali, realmente interessati e fortemente motivati ai diversi prodotti turistici in un libero confronto di offerte e nell’ambito di un fine settimana dove la full immersion consente a tutti di potersi confrontare in un clima sereno e piacevole. Travelexpo, dunque, resta una manifestazione di punta per gli operatori nazionali interessati alla Sicilia e, per gli agenti di viaggi, un appuntamento irrinunciabile per aggiornarsi professionalmente, ma rappresenta anche il modo migliore per tastare il polso al mercato turistico siciliano e per stilare un quadro sulle destinazioni più trendy della prossima estate. In agenzia, infatti, da oggi i siciliani troveranno un ventaglio di nuove proposte per soggiorni mare e non solo. Oltre alle inossidabili Croazia, Malta e isole greche e spagnole, infatti, Tunisia ed Egitto tornano a riproporsi sul mercato turistico. Per chi preferisce una vacanza più culturale, non mancano le tradizionali capitali europee, l’Est Europa con in primis la Romania, la penisola scandinava ed il Portogallo, raggiunti da nuovi charter in partenza dalla Sicilia. Sul lungo raggio, accanto agli Usa ed alle destinazioni caraibiche, grande spazio all’Oriente e soprattutto alla Cina. La crociera, nonostante le difficoltà di inizio anno, ha ripreso a raccogliere consensi anche grazie all’ottimo rapporto qualità/prezzo che la contraddistingue, mentre l’aumento di collegamenti aerei, anche di linea, sulla Sicilia da parte di compagnie aeree tradizionali e low cost, conferma un certo interesse verso l’isola come hub strategico nel Mediterraneo. Infine, tra gli operatori che si occupano di incoming arriva la conferma di una tendenza già presente da alcuni anni: la destinazione Sicilia rimane gradita agli stessi siciliani anche grazie ad un continuo miglioramento ed innovzione delle strutture ricettive.