Napoli svela i suoi segreti e si racconta attraverso la musica, la danza e le parole. Questo il fil rouge della XVII edizione del ‘Maggio dei monumenti’ organizzato dal Comune partenopeo. Riparte domani il principale appuntamento con la valorizzazione del patrimonio artistico e museale del capoluogo campano. Per la prima volta, spiega l’assessore comunale al Turismo e ai Grandi eventi Maria Grazia Pagano, “la manifestazione viene finanziata esclusivamente con i nostri fondi. Abbiamo dovuto fare i miracoli per presentare un programma all’altezza di quelli precedenti avendo a disposizione solo 480.000 euro”. Per sei week end consecutivi, fino al 29 maggio, Napoli sarà attraversata da suoni, parole e ritmo. Restano le visite guidate gratuite, gli eventi organizzati da associazioni, fondazioni e botteghe d’arte nelle piazze, nelle chiese, nei cortili e nei teatri. “Saranno rafforzate le visite ai castelli – aggiunge l’assessore – che spesso sono passati in secondo piano, renderemo più interessanti i percorsi della Neapolis greca, della Napoli esoterica e della città antica. Ci sarà la possibilità di ammirare anche il parco archeologico di Pausilipon e le grotte di Seiano con una gita in barca”. Il ‘Maggio dei monumenti’ sarà anche arte contemporanea, con le visite alle opere realizzate all’interno delle stazioni della metropolitana che rendono Napoli unica al mondo. L’offerta musicale sarà ampia e variegata, dalla classica alla contemporanea, dalla canzone napoletana del ‘700 e dell”800 alle nuove melodie. Accanto alla musica, Napoli festeggia la Giornata mondiale della danza, voluta dall’Unesco nel 1982. Per il 29 aprile, infatti, il Movimento danza di Gabriella Stazio offrirà lezioni gratuite di qualsiasi stile con maestri d’eccezione. Dal 6 all’8 maggio, inoltre, i saloni dell’Accademia della belle arti faranno da scenografia alle esibizioni del gruppo diretto da Stazio. Performance che si ripeteranno per le strade della città il 22 ed il 27 maggio. Per il 2011, il Comune ha scelto come slogan ‘Napoli ti abbraccia’ per “trasmettere ai turisti il senso di accoglienza di questa città e per dare fiducia ai napoletani, nonostante i problemi che ci sono, a partire dai rifiuti”, ha detto Pagano, che aggiunge: “I dati di Federalberghi sulle prenotazioni a Pasqua sono confortanti. Bisogna andare avanti insieme e valorizzare il brand Napoli. Anche Milano è allo sfascio per l’Expo, ma nessuno scrive una riga su questo”.