Sindaco Ciampino: Pronti a collaborare con Ryanair su Pescara

Il sindaco di Ciampino Simone Lupi lancia una proposta di collaborazione alla compagnia aerea Ryanair, prendendo atto delle parole della responsabile marketing della società irlandese, Melisa Corrigan, circa la volontà far sviluppare Pescara come il terzo scalo di Roma. “L’aeroporto d’Abruzzo ha tutte le carte in regola per diventare il terzo scalo di Roma – aveva affermato la Corrigan – anzi, considerato come stanno andando le cose a Ciampino, dove possono aumentare i voli Ryanair è proprio a Pescara”. “In tutte le capitali europee – afferma Lupi – l’aeroporto principale si trova a poca distanza dal centro, mentre l’aeroporto low cost si trova a circa due o tre ore di distanza, che di solito vengono servite da bus specifici anche della stessa compagnia aerea, come Beauvais per chi va a Parigi, Girona per chi va a Barcellona, Stansted per chi va a Londra, eccetera. L’unica eccezione è costituita dall’Italia, dove l’aeroporto principale di Fiumicino dista un’ora abbondante dal centro di Roma mentre l’aeroporto low cost di Ciampino meno di un quarto d’ora, oltre ad avere un volume di traffico non regolare. L’obiettivo dell’amministrazione comunale – continua il sindaco di Ciampino – è quello di tutelare la salute dei propri cittadini senza però dover aspettare i tempi troppo lunghi della burocrazia nostrana. Allo stempo tempo, siamo consapevoli della necessità di dare una risposta allo sviluppo del traffico aereo di Roma e del Lazio, sempre però nel pieno rispetto delle leggi italiane ed europee. Porteremo la discussione anche al prossimo direttivo Ancai (Associazione Nazionale Comuni Aeroportuali Italiani) – annuncia il neoeletto sindaco di Ciampino – perché siamo sempre più convinti che la pianificazione del trasporto aereo in Italia non debba essere fatta a discapito dei Comuni, ma nel rispetto dei piani urbanistici vigenti. Ed è per questo che a Ciampino è necessario rispettare i limiti stabiliti dalla recente approvazione della zonizzazione acustica, così come ribadito anche dai Comitati dei cittadini”. “La Conferenza dei Servizi del luglio 2010 – aggiunge l’assessore all’Ambiente Sabatino Mottola – ha decretato il limite massimo di voli in base alla zonizzazione acustica, al rispetto della quale ancora non si è dato esecuzione. Se ciò non dovesse avvenire in tempi brevi, l’amministrazione comunale valuterà la richiesta di ottemperare a quanto stabilito in sede di Conferenza dei Servizi con la richiesta di un Commissario ad-acta”.