Crescita ulteriore nel nostro Paese per easyJet, che aprirà una base operativa a Napoli a partire dalla primavera 2014. Il capoluogo campano diventerà così la terza base italiana della compagnia aerea e la 24° del suo network europeo. Questo investimento è un altro importante traguardo nella strategia di sviluppo di easyJet nel mercato italiano e dimostra l’interesse della compagnia aerea a crescere, sia a livello locale che nazionale. Il vettore inglese ha avviato le proprie operazioni a Napoli dal 2000 fino a diventare la prima compagnia nell’aeroporto partenopeo con 1,6 milioni di passeggeri trasportati negli ultimi 12 mesi e consolida un investimento di successo, aprendo la terza ‘base’ italiana dopo quelle di Milano Malpensa e Roma Fiumicino. Con due aeromobili Airbus A319 basati a Napoli ed un investimento incrementale del +20%, easyJet stima di trasportare 350.000 passeggeri in più, raggiungendo i due milioni di viaggiatori da/per Napoli durante il primo anno di operazioni. Alle quindici rotte già operative, easyJet affiancherà altri cinque nuovi collegamenti disegnati per chi viaggia sia per piacere che per lavoro, in Italia ed Europa: Amburgo, Bruxelles, Catania, Mykonos e Corfù. Il vettore, inoltre, aumenterà gli investimenti sulle rotte a maggiore attrattività per la clientela. In qualità di attore chiave per l’economia locale, easyJet darà un contributo ulteriore con l’apertura della base di Napoli. La compagnia aerea, infatti, creerà circa trenta posti di lavoro per assistenti di volo e piloti, assunti presso la base con contratti italiani, ed ulteriori 400 posti di lavoro nell’indotto che si sommano ai 1.600 già creati attraverso l’investimento attuale. Il vettore trasporterà a Napoli 175.000 ulteriori passeggeri, grazie ai quali il numero totale dei turisti movimentati dalla compagnia aerea raggiungerà il milione nel primo anno di operazioni.
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