Un Protocollo per rilanciare la ferrovia più antica della Toscana. Questo lo scopo dell’intesa firmata a Firenze da Regione Toscana, Uncem, Provincia e Comune di Pistoia, un documento da tempo atteso che segna un punto di svolta per il destino della storica linea Porrettana. “Questa firma dimostra la volontà reciproca di Regione ed enti locali di lavorare per costruire un futuro per il trasporto ferroviario nella montagna pistoiese – spiega l’assessore regionale ai Trasporti Luca Ceccobao – Tutti noi siamo consapevoli del valore storico della linea Porrettana, ma soprattutto della sua importanza come infrastruttura attiva. Per questo la Regione, posta davanti a drastiche scelte dai tagli del Governo, invece che pensare a dismissioni ha scelto di riorganizzare il servizio riducendo il numero delle corse dei treni, ma integrandole con quelle degli autobus. Insieme al territorio abbiamo poi creato un tavolo tecnico per migliorare questo nuovo servizio ed adeguarlo sempre di più alle esigenze della popolazione e del territorio. Sono fiero del lavoro che stiamo facendo”. Con il Protocollo d’intesa firmato la Regione Toscana si impegna a mantenere viva ed in funzione la linea ferroviaria Porrettana (anche dopo la scadenza del contratto con Trenitalia prevista per il 2014) attivandosi presso Rete ferroviaria italiana per garantire la perfetta funzionalità degli incroci e degli scambi ferroviari. Dal canto loro Uncem, la Provincia ed il Comune di Pistoia si impegnano invece a valorizzare la linea ed il suo indubbio valore storico ed architettonico attraverso specifiche politiche locali ed azioni organizzate.