Nuova contestazione del Partito Democratico alla politica del ministro del Turismo, Michela Brambilla. A generare il malcontento a sinistra, questa volta, è stata la partecipazione della Brambilla all’inaugurazione delle rappresentanze ministeriali volute dalla Lega Nord a Monza.
Il ministro del turismo aveva dichiarato che l’inaugurazione delle sedi decentrate a Monza non è un regalo alla Lega. Il regalo, ha sostenuto il ministro, sarebbe in realtà “ai cittadini, agli operatori economici che da settembre potranno risparmiare tempo e denaro evitando lunghi e costosi viaggi a Roma”. Ed ha poi aggiunto che “con quelle sedi si avvicinano i cittadini per dare risposte a costi zero e a chilometri zero all’Italia che lavora” .
La verità che sostiene il Pd è totalmente diversa. “Questa iniziativa inconcludente – dichiara il responsabile per il Turismo, Armando Cirillo – serve solo ad accontentare la Lega Nord. Ricordiamo al ministro Brambilla che in Italia esistono già gli enti territoriali “a chilometri zero” che forniscono i servizi ai cittadini e agli operatori. Non si tratta di aggiungere nuovi uffici, ma di razionalizzare le attività degli enti che si occupano di turismo sul territorio, per migliorare la qualità dei servizi ed evitare inutili sovrapposizioni.
Dopo l’apertura degli uffici a Monza – si chiede Cirillo – quale sarà la prossima mossa del ministro Brambilla, aprire delle sedi in ogni città per avvicinare l’attività del suo governo a ogni operatore italiano?”.
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