Non vi sono segnali di ripresa per il settore turistico tunisino che, nel periodo 1 gennaio – 2 agosto, ha registrato, rispetto allo stesso periodo del 2010, una diminuzione del 38,9% con 2.771.000 arrivi contro 4.539.000. Il calo maggiore riguarda, con il 47,6%, il mercato europeo; gli italiani risultano i più assenti (-69,1%), seguiti dai tedeschi (-50,9%), dai francesi (-45,2%) e dagli inglesi (-38,6%). Per il Maghreb la diminuzione è del 36,1%, con algerini a -43,1% e libici a -31,8%. Dato negativo anche dal mercato nordamericano, con -42,6%. Per ciò che riguarda gli introiti del periodo 1 gennaio fine agosto 2011, sono stati di 1,2 miliardi di dinari (circa 600 milioni di euro) contro i 2,1 miliardi di dinari (circa un milione di euro) dello stesso periodo dell’anno precedente. Lo ha reso noto il ministero del Commercio e del Turismo tunisino.