King Holidays aumenta l’offerta delle partenze sul Mediterraneo

Giancarlo BrunamontiProseguono gli investimenti di King Holidays sul segmento balneare della programmazione: a partire dall’ultima settimana di luglio, infatti, saranno operative le nuove partenze garantite su Turchia e Tunisia, che si aggiungono a quelle già in vigore a supporto di tour e soggiorni mare. Nello specifico, sulla Turchia sono state inserite quattro partenze supplementari su Istanbul da Roma, Milano e Napoli ogni giovedì dal 31 luglio al 21 agosto per i nuovi combinati ‘Istanbul e la Costa Egea’ ed ‘Istanbul e la Costa Turchese’ che, in undici giorni, abbinano un city-break di tre notti con una settimana di soggiorno balneare. I nuovi impegni si aggiungono alle partenze speciali per Bodrum e Antalya: un volo settimanale fino al 22 settembre da Milano, Verona e Roma, e, in agosto, quattro partenze da Napoli e Bologna su Antalya e quattro da Napoli su Bodrum. Gli investimenti proseguono in Tunisia con dieci partenze da Roma in alta stagione, abbinate alla programmazione balneare sulla costa (Gammarth, Hammamet, Port El Kantaoui e Sousse). Dal 27 luglio al 31 agosto, previste anche sei partenze garantite da Roma per Djerba, destinazione proposta sia in chiave balneare che come base del nuovo circuito ‘Percorsi Berberi’: un tour di otto giorni in 4×4 che offre un interessante percorso nella regione centrale del Paese alla scoperta di deserti, oasi, aree montuose, laghi salati e villaggi scavati nelle rocce. Gli investimenti per il potenziamento della programmazione su Turchia e Tunisia si aggiungono al consueto ampio calendario di partenze garantite da Milano, Roma e Napoli su Malta, destinazione storica del tour operator, e ad una collaborazione con Austrian Airlines per i collegamenti da Roma e da Milano su Cipro. “Stiamo cercando di sottolineare la nostra forza anche sul segmento balneare attraverso impegni concreti – commenta Giancarlo Brunamonti, outgoing division manager King Holidays – tante date di partenza, quote garantite e diversificazione degli aeroporti”.