L’assessore regionale al Turismo della Sicilia Daniele Tranchida ha firmato il decreto che istituisce il nuovo albo delle associazioni pro loco. “Questo provvedimento – spiega l’assessore – nasce dalla necessità di mettere ordine nella materia dopo le modifiche legislative che si sono succedute dal 1965, quando l’albo fu istituito la prima volta con un decreto che ora è revocato, fino ad oggi, con le sostanziali modifiche all’organizzazione territoriale del sistema di gestione del settore turistico”. Le associazioni pro loco già iscritte all’albo saranno sottoposte a verifica da parte dei servizi turistici regionali per appurare la permanenza dei requisiti vigenti per l’iscrizione ed avranno 45 giorni di tempo dalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana, per integrare, eventualmente, la documentazione. Le nuove pro loco dovranno presentare domanda di ammissione all’albo all’assessorato al Turismo per il tramite dei servizi turistici regionali che, dopo aver verificato il possesso dei requisiti ed acquisito il parere della Provincia, adotterà la proposta finale di iscrizione. Sarà l’assessore al Turismo, con un decreto, a disporre l’iscrizione all’albo. Condizioni per l’iscrizione sono l’assenza nella stessa località di una pro loco già iscritta all’albo, l’esistenza di attrattive turistiche nella località in cui è istituita e che lo statuto sia approvato dal servizio turistico regionale. Nella valutazione delle domande giunte da una stessa località, i servizi turistici regionali terranno conto del coinvolgimento di un numero idoneo di soggetti privati e dell’adeguatezza delle risorse conferite dai proponenti per coprire le spese di funzionamento a regime e di quelle destinate all’attività.