
Si chiama Campania in libertà l’esperimento avviato nelle province di Avellino e Benevento dall’assessorato regionale al Turismo insieme alla struttura commissariale della Sanità. Il progetto è stato presentato dall’assessore Giuseppe De Mita, nel corso del quarto Congresso nazionale del CTA-Centro turistico delle Acli, riguarda la qualità dei servizi offerti ad alcuni turisti con bisogni speciali, come celiaci o persone con problemi motori. “Si tratta di un esperimento che stiamo portando avanti con buoni risultati grazie anche all’impegno delle Acli e delle altre associazioni che operano sul territorio – ha spiegato De Mita – un progetto che vorremmo esportare altrove e, soprattutto, utilizzare come occasione di riflessione sul fatto che oggi il turismo è innanzitutto la qualità dei servizi, perché il turista che arriva qui mutua per prima cosa la qualita’ dei diritti di cittadinanza che gli vengono garantiti, compreso anche il sistema ospedaliero”. Il progetto ‘Campania in libertà servirà anche a sviluppare un report delle eccellenze sanitarie del territorio, dati che saranno poi messi in rete, a disposizione di questa tipologia di turisti. “A questa iniziativa – ha aggiunto l’assessore – ne abbiamo legata un’altra che vede la Regione Campania in partnership con le Università sulla promozione di una condizione di responsabilità sociale e attività di impresa, perché le due cose sono strettamente legate, c’e’ l’attenzione delle istituzioni verso questi diritti, ma ci deve essere anche un grado di consapevolezza da parte di chi svolge l’ attività di impresa in questo settore”.