Gnudi: Mentre turismo mondiale cresce, nostra quota rimane invariata

“A fronte della crescita che interessa il turismo mondiale, la nostra quota di mercato cala, mentre quella di nostri competitor come Spagna e Francia rimane invariata”. Lo ha detto il ministro del Turismo, Piero Gnudi, intervenendo alla conferenza organizzata da Unioncamere-Isnart in occasione della presentazione della ricerca ‘Impresa Turismo 2012’, alla sua settima edizione. Per questo è necessario “un rating su strutture alberghiere e ristoranti per spingerli a migliorare la propria qualità”. In questo senso, il Ministro ha manifestato la volontà di dare un contributo al marchio ‘Ospitalità italiana’ di Unioncamere-Isnart per un giusto riconoscimento dell’eccellenza. Gnudi ha insistito anche sulla conoscenza delle lingue da parte degli operatori: all’inglese va unito anche il cinese per intercettare i nuovi flussi turistici sempre più importanti, tanto a livello numerico quanto a titolo di capacità di spesa. Il Ministro, infine, ha commentato l’importanza dei “gioielli nascosti” italiani, ovvero di quelle località meno note ma comunque altrettanto meritevoli di essere visitate rispetto a quelle conosciute.