“L’incomprensibile attacco mediatico sferrato dalle testate Rai all’immagine del turismo nel Mar Rosso sembra non avere sortito alcun effetto sulle scelte di vacanza degli Italiani, anzi”. Inizia così la nota stampa inviata da Federviaggio sulla situazione delle mete balneari egiziane: “Segnali positivi arrivano da Federviaggio, la Federazione che riunisce le imprese della filiera produttiva del turismo organizzato, che ha analizzato l’andamento di partenze e prenotazioni per i mesi di luglio e agosto. Risulta, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, un aumento del 13% nel mese di luglio e del 6% per agosto, quest’ultimo il mese più gettonato del periodo estivo. La vacanza sul Mar Rosso, o nelle note mete balneari della costa mediterranea egiziana, non solo rimane tra le più richieste dagli italiani ma presenta un trend positivo. Questo con riferimento – conclude la nota – tanto alle più note Sharm El Sheikh, Marsa Alam e Hurghada quanto alle più recentemente lanciate Berenice o, passando al Mediterraneo, Marsa Matrouh ed El Alamein”. “Gli italiani, che in buona parte già conoscono questi luoghi e che quindi possono essere considerati ‘repeaters’ dei viaggi sulle coste egiziane, stanno dimostrando di avere ben sviluppato, anche in questo campo, capacità di giudizio autonome difficilmente influenzabili – afferma Luca Patanè, presidente di Federviaggio – I dati di partenze e prenotazioni, soprattutto se consideriamo che non hanno subito significative variazioni negli ultimi giorni, ci ricordano ancora una volta che è il cliente, in questo caso il turista, ad avere l’ultima parola e soprattutto ad esprimere l’unico giudizio che conta”.