Cutrufo: Ostia potrebbe essere dei giovani, presto due ostelli nella zona

“All’interno del Secondo Polo c’è un segmento turistico dedicato anche ai giovani che parte dal mare. Uno dei progetti pilota del Secondo Polo è infatti il rifacimento del waterfront di Ostia, che darà un cambio d’anima al mare di Roma”. Lo ha detto il vicesindaco di Roma Capitale Mauro Cutrufo al convegno ‘Roma 2020: un futuro per il turismo’. “Ostia potrà essere la città dei giovani – ha spiegato – con spiaggia, lungomare e 16.000 ettari di parchi alle spalle del mare che saranno attrezzati per il turismo ambientale. Il nostro intento – ha spiegato – è intercettare quei turisti che oggi scelgono altre destinazioni come la riviera adriatica o la Costa Brava. Ostia non ha nulla da invidiare a quelle località, ma dobbiamo lavorare sulla qualità dei servizi; il nostro progetto prevede lo sviluppo di una ricettività adeguata ai più giovani. Voglio precisare che per i ragazzi esistono già nove ostelli dislocati nel territorio di Roma Capitale e che altri due apriranno proprio ad Ostia. E’ stato approvato in Consiglio comunale un ordine del giorno bipartisan per un nuovo ostello vicino al centro della città. Stiamo anche pensando di utilizzare grandi edifici pubblici esistenti, come la caserma di Via Guido Reni, per ospitare un ostello. Ne basterebbe una piccola parte e sarebbe dislocato in una zona centrale, appetibile per i ragazzi per tutta una serie di ragioni”. Sulla candidatura ad ospitare le Olimpiadi del 2020, secondo Cutrufo “Roma ha i numeri per vincere e dieci anni di tempo per prepararsi. Roma parte avvantaggiata per storia e cultura. Il 60% degli impianti sportivi c’è già, dobbiamo mettere mano a quello che manca, soprattutto ad un sistema dei trasporti paragonabile a quello delle altre capitali”.