Ha preso il via ieri mattina a Firenze la quarta convention nazionale di Federcongressi, con una reception nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Hanno accolto i numerosi partecipanti (ben 240, un’adesione straordinaria per un evento associativo) l’assessore al turismo, moda, pari opportunità ed Europa del Comune di Firenze Elisabetta Cianfanelli e l’assessore all’agricoltura della Provincia di Firenze Pietro Roselli.
Ringraziando la Federazione per la scelta della città quale location dell’evento, la Cianfanelli ha sottolineato come Firenze abbia riportato, nel periodo 2009-2010, valori positivi nei flussi congressuali. “Firenze, insieme alla Provincia, al Convention bureau e alla Regione – ha spiegato l’assessore – vuole valorizzare le strutture, le bellezze del luogo e le competenze dei propri imprenditori, vuole implementare i servizi e le strategie necessarie per questo tipo di turismo. Vogliamo fare oggi sinergia per una governance realmente efficace”.
Il linea con quello della Cianfanelli, è stato il saluto dell’assessore Roselli: “L’Italia è una nazione con una straordinaria capacità di attrarre turismo culturale da tutto il mondo, turismo di soggiorno e turismo congressuale – ha detto – Ma a Firenze sappiamo di avere non solo “giacimenti culturali”, bensì anche un patrimonio di competenza nell’ospitalità che certamente può fare la differenza. Per questo, come amministrazione provinciale, abbiamo rilevato il Firenze Convention Bureau, che sta curando, col comune di Firenze e la Regione Toscana, il restauro di quel bellissimo centro congressuale rinascimentale, nel cuore della città, che è la Fortezza da Basso”.
La convention proseguirà oggi e domani presso il Palazzo degli Affari, ove è in programma un ricco calendario di conferenze e seminari accomunati dal tema Domani arriverà, titolo generale della convention: uno sguardo eclettico e multisettoriale per una filiera – quella dei congressi e degli eventi – che è attesa al varco di molteplici sfide da parte di un mercato in evoluzione.
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