“E’ importante che il Ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, abbia confermato il ‘desiderio’ del governo di non procedere ad aumenti delle aliquote Iva”. Inizia così la nota diramata oggi da Confcommercio. “Tocca, quindi, alle scelte che si opereranno con la prossima legge di stabilità assicurare che questo ‘desiderio’ si faccia realtà, consentendo quella riduzione dell’indebitamento di circa 6,5 miliardi di euro che è la condizione di fondo per derubricare definitivamente la questione degli aumenti Iva – prosegue la nota – Farlo è necessario ed urgente perché proprio l’esperienza dell’incremento dell’aliquota standard dal 20% al 21% ha già confermato la profondità dell’impatto degli inasprimenti dell’Iva su una domanda interna ormai debolissima. Una domanda che, invece, va urgentemente rimessa in moto per contrastare la recessione e per accelerare il ritorno alla crescita”.