Comitato impatto ambientale Ciampino, Ryanair padrona di Roma

“Esulta per essere ormai il padrone di Roma l’amministratore delegato di Ryanair, annunciando sette nuovi voli ed otto aerei fissi di base a Ciampino (fino a prima delle elezioni erano cinque). Di fronte all’impotenza della legge (ma esiste ancora?) e della magistratura, che lavandosene le mani ha archiviato le 550 richieste di giustizia dei cittadini, di fronte all’acquiescenza delle istituzioni (ma esistono ancora?) ed alla nullità dei giullari della politica, Mr. Ryanair è padrone assoluto del campo”. Lo rende noto in un comunicato il comitato per la riduzione dell’impatto ambientale dell’aeroporto di Ciampino. “E può permettersi d’insultare con la sua arroganza i cittadini di Ciampino, Marino e Roma che soffrono tutti i giorni per il rumore assordante, per il puzzo di kerosene e le polveri sottili – continua il comunicato – Ma il Gip del tribunale di Roma, pur archiviando gli esposti e le proteste dei cittadini, nel suo decreto di archiviazione ha indicato i sindaci dei comuni come unici responsabili della salute pubblica dei loro cittadini. Invitando i sindaci a ricorrere al Tar contro la mancata applicazione di quanto stabilito dalla conferenza dei servizi sull’aeroporto di Ciampino che, dal 7 ottobre 2010 (data di ratifica da parte della Giunta regionale del Lazio), imponeva di tutelare i 2.500 cittadini esposti ad un rumore fuorilegge e salvaguardare le altre migliaia di cittadini colpiti. Il Gip ha invitato a chiedere al Tar il commissariamento ‘ad acta’ degli enti inadempienti. Noi ci aspettiamo che i sindaci appena eletti di Ciampino e Marino agiscano immediatamente a difesa della salute dei loro cittadini, adempiendo, al contrario degli altri enti, al loro dovere, chiaramente indicato dal Gip, e non rinneghino – conclude il comunicato – anni di battaglie che le amministrazioni precedenti hanno condotto a fianco dei cittadini”.